È morto il bambino di 4 anni caduto in piscina a Castrezzato: era sfuggito al controllo del padre

È morto nel pomeriggio di oggi il bimbo di 4 anni che venerdì 20 giugno è caduto nella piscina del parco acquatico Tintarella di Luna a Castrezzato (Brescia). Il piccolo, estratto dall'acqua già in condizioni disperate, era stato trasportato in eliosoccorso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: qui, nonostante numerosi tentativi da parte dell'equipe medica di salvargli la vita, è deceduto dopo due giorni di coma.
Il drammatico incidente è avvenuto nel pomeriggio di venerdì 20 giugno all'interno della piscina Tintarella di Luna, struttura pubblica del Comune gestita dalla società Progetto Oasi Srl. Il piccolo, residente da un anno proprio a Castrezzato, si trovava con il papà, quando per ragioni ancora da chiarire è sfuggito alla supervisione del genitore ed è caduto in acqua.
A dare l'allarme è stato uno dei bagnanti, che ha visto il bambino galleggiare in una delle piscine del parco acquatico. Il bagnino e il personale sanitario hanno quindi praticato tutte le manovre di rianimazione, purtroppo senza successo. Poco dopo è arrivata sul posto anche la mamma, che in quel momento era al lavoro. Sulla morte del bimbo, adesso, indaga la Procura di Brescia: saranno gli inquirenti ad accertare eventuali responsabilità, interrogando il genitore responsabile e i bagnini che in quel momento vigilavano sulla sicurezza dei presenti.