Dopo la passerella galleggiante di Christo un’altra opera sul lago d’Iseo: le “mani” di Lorenzo Quinn

Dopo la "passerella galleggiante" dell'artista Christo, scomparso il 31 maggio 2020, sul lago d'Iseo sorgerà un'altra mega installazione: due mani che sorreggono il Pianeta evitando così che affondi. Un'opera incentrata sull'ambiente, sulla difesa della Terra ma che soprattutto vuole essere simbolo di rinascita e speranza. Ad annunciarlo, con un post sul suo profilo Facebook, è stato Lorenzo Quinn, l'artista che la realizzerà. Un annuncio confermato a Fanpage.it da Paola Pezzotti, sindaca di Sulzano, il comune in provincia di Brescia che sorge proprio sulle sponde del lago.
Entusiasti di questa idea, per noi è simbolo di rinascita
"Il progetto era stato ideato nel 2018 poi – per una serie di motivi – è stata accantonato per un po', ma adesso sentiamo la necessità di ripartire nel 2021 con qualcosa di positivo": spiega la sindaca a Fanpage.it. E quando il Comune ha ricontattato l'artista, ha trovato in lui grande sostegno: "Ha mostrato subito grande entusiasmo. È un progetto a cui lui crede e tiene molto". Al momento però, anche a causa dell'emergenza Coronavirus, non si sa esattamente quando inizieranno i lavori: "Dobbiamo affinare alcuni dettagli. C'è infatti tutta una parte territoriale da considerare, c'è bisogno di mettere in piedi una squadra. Però siamo entusiasti di questa idea perché per noi è simbolo di rinascita".
L'annuncio dell'artista su Facebook
Dopo l'annuncio su Facebook dell'artista, il video ha raggiunto migliaia di visualizzazioni, condivisioni e commenti. L'opera dovrebbe sorgere di fronte all'immobile delle ex Palafitte e, anche sotto il globo di Quinn, ci sarà una passerella – che ricorda quella dell'artista Christo, l'opera d'arte più visitata del 2016 in Italia – che consentirà al pubblico di camminare sull'acqua e muoversi sotto le mani: "Ci vorrà un po' di tempo per realizzare un'opera del genere, ma noi siamo pronti. Come Comune abbiamo deciso di investire su progetti ambiziosi e su idee che incentivino la bellezza e l'arte e che soprattutto ci facciano uscire dalla cappa del 2020. L'obiettivo che ci siamo dati nel 2021, dopo il periodo buio che abbiamo passato, è quello di far rinascere il Lago d'Iseo". Un obiettivo, che una volta raggiunto, potrebbe veramente far respirare un po' di normalità.