Diede fuoco all’auto di un poliziotto nel parcheggio del commissariato: fermato 30enne

È stato individuato il presunto autore di un incendio ai danni dell'automobile di un poliziotto. L'episodio risale al 2022 ed è avvenuto nel parcheggio del commissariato Lorenteggio. La polizia, al termine delle indagini coordinate dalla procura, ha notificato un'informazione di garanzia a un trentenne: l'uomo è accusato di incendio doloso.
L'incendio appiccato utilizzando la diavolina
Le indagini sono iniziate la sera di sabato 22 ottobre 2022: quel giorno, poco dopo le 20, un uomo ha noleggiato un'automobile e acquistato una confezione di diavolina.
Ha poi raggiunto il parcheggio del Commissariato Lorenteggio e dato fuoco all'auto di un agente che si trovava lì per motivi di servizio. La scelta non sarebbe casuale per due motivi. Il primo è che l'innesco è stato posizionato – come si vede nel video diffuso dalla polizia – sulla ruota posteriore, che si trova vicina al serbatoio.
Le fiamme si erano propagate anche alle auto vicine
Il secondo è dato dalla posizione del veicolo: l'auto era in mezzo ad altre vetture e questo ha consentito che le fiamme si propagassero il più possibile. L'incendio, all'epoca, è stato fermato da alcuni agenti del corpo di guardia e dal personale dei vigili del fuoco, arrivato poco dopo la segnalazione.
Dopo un anno, gli investigatori – grazie anche a una complessa attività di indagine – sono riusciti a risalire al presunto autore. Il tutto è stato reso possibile anche dall'analisi dei tabulati telefonici, dall'analisi delle immagini di sorveglianza e dai tracciati del sistema di localizzazione dell'automobile noleggiata.
Per il momento non si conosce il motivo del gesto del trentenne.