Di giorno lavoravano come bidelli mentre di notte svaligiavano garage e negozi: denunciati

Di giorno lavoravano come bidelli, ma di notte svaligiavano cantine, box, garage e negozi: i colpi sono stati messi a segno in zona Bicocca a Milano. I tre sono stati fermati e indagati per il reato di furto aggravato. Dalle indagini delle forze dell'ordine è emerso che due lavoravano nello stesso istituto mentre il terzo faceva sostituzioni in alcune scuole medie e superiori di Milano. Stando a quanto riportato dal quotidiano "La Repubblica", sono stati incastrati da alcuni giubbotti sui quali compariva la scritta "Cortina 2021".
Portati via monopattini, cuffie e materiale informatico
I tre di 53, 49 e 47 anni avrebbero derubato più di una decina di appartamenti: secondo gli investigatori, tra febbraio e giugno avrebbero messo a segno dodici colpi. A loro sono contestati i furti avvenuti in via Rodi, viale Fulvio Testi e via Lanfranco Pila. Più che denaro o monili di oro, portavano via monopattini e biciclette elettriche, cuffie Bluetooth e materiale informatico. In totale avrebbero rubato merce dal valore di circa dodicimila euro.
Incastrati dai giubbotti "Cortina 2021"
Le indagini dei poliziotti del commissariato Greco Turro, guidati dal dirigente Antonio D'Urso, hanno consentito di fermare il 47enne che ha diversi precedenti di polizia. La sua perquisizione, disposta dall'autorità giudiziaria, ha permesso di trovare parte della refurtiva che è stata così restituita. Nell'appartamento è stato trovato il giubbotto con la scritta "Cortina 2021" che veniva utilizzato durante i colpi. Dalle analisi dei tabulati e delle immagini delle videocamere è stato possibile trovare gli altri due complici, amici e colleghi del 47enne, che avrebbero anche loro altri precedenti di polizia.