Crolla un ascensore e muore un operaio: indagato per omicidio colposo il titolare della ditta

È stato iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio colposo, il titolare della ditta per cui lavoravano i due operai coinvolti nell'incidente sul lavoro avvenuto l'11 febbraio scorso in un edificio di piazzale Loreto a Milano. Quel giorno uno dei due, il più anziano tra i due, ha perso la vita. La coppia stava installando la cabina di un ascensore quando, per cause ancora da accertare, quest'ultimo è crollato.
Ancora grave l'altro operaio
Al momento è certo che i due stavano lavorando sull'ascensore al quinto piano. A un certo punto, il cavo si è spezzato e i meccanismi di frenata non sarebbero entrati in funzione. Su questi due punti sono state richieste ulteriori consulenze che si uniscono a quelle relative al fatto che probabilmente i due non indossavano le imbracature. Quel giorno, il pubblico ministero Ilaria Perinu aveva iscritto, come atto dovuto, nel registro degli indagati il titolare. Intanto nella giornata di ieri, mercoledì 23 febbraio, è stata svolta l'autopsia sul corpo del 55enne che ha perso la vita. Restano gravissime le condizioni dell'altro ragazzo che si trovava con lui e che è ancora ricoverato all'ospedale Niguarda in prognosi riservata. Il giovane era stato sottoposto a un intervento neurologico e uno maxilofacciale.
Ancora un incidente sul lavoro oggi
Quello avvenuto l'11 febbraio non è stato l'ultimo incidente sul lavoro. L'ultimo è avvenuto proprio questa mattina, giovedì 24 febbraio, a Solbiate Olona, comune in provincia di Varese. Un operaio di 71 anni è caduto da cinque gradini di una scala. Ha riportato un trama cranico commotivo ed è stato trasferito in codice rosso all'ospedale di Circolo di Varese.