249 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Coronavirus Lombardia, in aumento contagi tra 25 e 49 anni. Pesenti: “Stop happy hour per un po’”

Happy hour da rimandare per almeno qualche settimana a Milano secondo il direttore del dipartimento Anestesia e rianimazione del Policlinico Antonio Pesenti che ha chiesto ai ragazzi qualche sacrificio per evitare che la situazione possa peggiorare durante l’inverno: secondo i dati sui contagi da Coronavirus diffusi dalla Regione la fascia di età maggiormente colpita è quella dai 25 ai 49 anni.
A cura di Chiara Ammendola
249 CONDIVISIONI
Navigli a Milano (Immagine di repertorio)
Navigli a Milano (Immagine di repertorio)
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Bisognerà attendere qualche settimana prima di tornare a fare gli aperitivi, almeno secondo il direttore del dipartimento Anestesia e rianimazione del Policlinico e coordinatore delle terapie intensive nell'Unità di crisi della Regione, Antonio Pesenti che ha chiesto ai ragazzi qualche sacrificio per evitare che la situazione possa peggiorare durante l'inverno. Questo perché secondo i dati diffusi da Regione Lombardia la fascia d'età maggiormente colpita dai nuovi contagi da Coronavirus è quella che va dai 25 ai 49 anni: di fatto un netto calo dell'età media rispetto a quella registrata nel pieno dell'emergenza lo scorso marzo. Secondo quanto emerso dai dati di settembre, in Lombardia si è registrato un aumento dei contagi tra i 20enni: 1.231 sono stati i contagi contro i 314 registrati tra i 70 e i 79 anni. Mentre il tasso di contagio tra chi ha tra i 20 e i 29 anni sempre a settembre è salito a 124 positivi ogni 100 mila abitanti, mentre è la metà tra i quarantenni e i cinquantenni. "Ieri in Lombardia avevamo 53 pazienti in rianimazione, tutti con polmonite da Covid, di cui il 70% intubati – ha concluso Pesenti – a marzo-aprile la percentuale era del 95 per cento. La situazione è ancora gestibile. Al contrario sono in affanno i reparti a media-bassa intensità".

Immagine

Sotto la lente d'ingrandimento c'è Milano che ha fatto registrare un aumento esponenziale dei casi negli ultimi giorni: "Il contagio si è diffuso nell'ultima settimana con circa 500 casi al giorno nella nostra Ats, quasi 200 solo nella città di Milano – ha spiegato a Fanpage.it Vittorio Demicheli, direttore sanitario Ats Città metropolitana di Milano – abbiamo potenziato al massimo il personale addetto al tracciamento, ma stiamo già accumulando ritardo e non mi aspetto miracoli". Demicheli ha lanciato un avvertimento sulla diffusione del virus, che nel capoluogo lombardo ha accelerato in modo preoccupante negli ultimi giorni, fino a mandare in crisi il tracciamento dei contatti. I focolai rischiano così di andare fuori controllo.

249 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views