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Como, il “nonno” dei finanzieri compie 100 anni: “Un esempio per tutti i colleghi”

Gino Bernetti, il “nonno” dei finanzieri di Como, compie 100 anni. A festeggiarlo sono tutti i colleghi, persino il compreso il capo di Stato delle Fiamme Gialle Umberto Sirico che gli ha inviato i suoi personali auguri di buon compleanno. Tante le onorificenze al merito che ha ricevuto: si arruola della Guarda di Finanza nel 1940 e trascorre gli anni della guerra a combattere sul fronte italo-jugoslava. Si è congedato nel 1977 per “resta ancora un esempio per tutte le Fiamme Gialle”.
A cura di Giorgia Venturini
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Compie 100 anni il "nonno" dei finanzieri di Como. A festeggiare oggi Gino Bernetti, maresciallo maggiore aiutante in congedo assoluto, è tutto il corpo armato, compreso il capo di Stato delle Fiamme Gialle Umberto Sirico che gli ha inviato i suoi personali auguri di buon compleanno. Il regalo più bello invece arriva dal comandante provinciale Giuseppe Coppola che gli ha consegnato personalmente la medaglia commemorativa per il centenario della scuola alpina di Predazzo, paese in provincia di Trento famoso per ospitare il centro di addestramento.

Una vita per la divisa: Gino Bernetti si arruola nel corpo dell'allora Regia Guardia di Finanza il 17 agosto del 1940 per poi esser chiamato a combattere in guerra il 2 aprile del 1941 sul confine, a Villa del Nevoso, al tempo territorio italiano diventato poi della Repubblica di Slovenia. I primi anni della seconda guerra mondiale infatti li combatte sul fronte italo-jugoslava: "Dall’aprile 1941 al novembre 1942 prende parte al reparto di Braiani mobilitato a disposizione del settore di frontiera di Villa del Nevoso, partecipando, con disciplina ed onore, al Secondo Conflitto Mondiale", come tengono a precisare le Fiamme gialle comasche. Nel 1943 è, invece, nominato tiratore scelto con la pistola di tiro al bersaglio, mentre una volta finita la guerra è impiegato in molte caserme lombarde: prende servizio a Bergamo, Pavia, Varese ma, soprattutto, nella provincia di Como, Cernobbio (Monte Bisbino), Olgiate Comasco (Colombirolino, Serafino) Uggiate, Como e Ponte Chiasso. "È stato autorizzato a fregiarsi del distintivo della Guerra di Liberazione e della Croce d’Oro al merito di Servizio", non mancano di precisare i finanzieri.

La carriera militare si conclude con il congedo dal corpo militare della Guardia di Finanza il 27 febbraio 1977. Da allora però è rimasto in contatto con l'associazione nazionale finanzieri d’Italia e "ha sempre continuato a rappresentare un esempio per i colleghi". Il maresciallo maggiore aiutante Gino Bernetti oggi compie cento anni e resta il più longevo militare in congedo appartenente alla Guardia di Finanza residente nella provincia di Como.

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