Chiede aiuto perché si sente agitato, ma aggredisce i soccorritori con un coltello
Era stato lui stesso a chiamare il numero unico di emergenza. Diceva di sentirsi agitato e che non voleva vedere nessuno. Una squadra del soccorso sanitario è stata inviata per assicurarsi che non si fosse fatto male o che non ne avesse procurato ad altri. Una volta arrivati là, però, il 25enne ha preso un coltello da cucina e ha colpito i suoi soccorritori.
Il ragazzo di 25 anni e lo stato di agitazione
Quel ragazzo di 25 anni era già conosciuto dal servizio sanitario per i suoi problemi psichiatrici, tuttavia non erano mai capitati episodi in cui si rivelasse violento verso gli altri. Arrivata la chiamata, è stata fatta partire un'automedica da Vestone e un'ambulanza da Odolo.
Lui stesso aveva contattato i soccorsi spiegando di sentirsi agitato, di non riuscire a calmarsi e di non voler vedere nessuno. Risulterebbe che già in passato ha commesso atti di autolesionismo, per questo l'urgenza dell'intervento.
La trattativa e l'aggressione
Arrivati a Bione, in provincia di Brescia, i soccorritori hanno tentato di convincere il giovane a lasciarsi accompagnare in ospedale. Proprio quando stavano valutando se far intervenire la forza pubblica per immobilizzarlo e poi portarlo via, il 25enne avrebbe afferrato un coltello da cucina e si sarebbe avventato sui soccorritori.
A riportare ferite sono stati un'infermiera in servizio sull'automedica e l'autista dell'ambulanza. Per loro il referto parla di ferite alle mani e alle braccia, ma niente di particolarmente grave. Per entrambi si parla di una decina di giorni di prognosi.
Il ricovero
Alla fine, l'intervento dei carabinieri si è rivelato necessario e lo hanno bloccato. Quando si è reso conto di quanto era appena accaduto, il 25enne ha acconsentito di farsi ricoverare nel reparto di Psichiatria.
Un'automedica è stata fatta arrivare da Gavardo e lo ha portato in ospedale, scortata dai carabinieri. Il ragazzo sarà anche denunciato per lesioni e resistenza.