Chi era Svitlana Pavlyk, la ciclista 63enne che ha perso la vita travolta da un’auto a Corsico

Si chiamava Svitlana Pavlyk, la 63enne di origini ucraine, residente a Corsico (nella Città Metropolitana di Milano), che ieri pomeriggio, mercoledì 28 maggio, è stata travolta da un'auto mentre stava pedalando in sella alla sua bicicletta.
Stando a quanto appreso, l'incidente sarebbe avvenuto poco prima delle ore 16:00 lungo via Santa Adele, a Corsico. Alla guida dell'auto che ha travolto Pavlyk c'era un 67enne che si è poi schiantato contro alcuni paletti e ha quindi terminato la corsa finendo contro un semaforo a circa 250 metri di distanza dall'investimento. L'ipotesi avanzata dagli inquirenti è che possa aver avuto un malore e che, a causa di ciò, abbia perso il controllo del proprio veicolo.
Sul posto, sono intervenute due ambulanze, l'auto medica e l'elisoccorso mandate da Areu. Una volta giunti sul posto, i soccorritori del 118 hanno trovato la 63enne con numerosi traumi e in arresto cardiocircolatorio. Iniziate le manovre di rianimazione, i sanitari l'hanno trasportata con la massima urgenza all'ospedale San Carlo di Milano dove è deceduta intorno alle ore 20:00. Il Comune ha fatto sapere che "il sindaco Stefano Martino Ventura, assessore e assessori e tutta l’Amministrazione comunale esprimono profondo cordoglio e le più sentite condoglianze alla famiglia di Svitlana per la drammatica perdita".
L'automobilista, invece, è stato trasportato in codice giallo alla clinica Humanitas di Rozzano, in quanto avrebbe riportato soltanto lievi traumi. La ricostruzione della dinamica dell'incidente è ora affidata ai carabinieri della Compagnia di Corsico, intervenuti insieme agli agenti della polizia locale.