Chi era Pietro Silva Orrego, il 19enne morto nell’incidente a Milano: l’amico alla guida si è finto un passante

Si chiamava Pietro Silva Orrego lo studente milanese 19enne (avrebbe compiuto 20 anni l’11 dicembre) che ha perso la vita in seguito al violento incidente che si è verificato ieri mattina, domenica 16 novembre, all'altezza della fermata della metro lilla M5 Bicocca tra viale Esperia e viale Fulvio Testi, a Milano. Dopo una giornata di agonia, il ragazzo è deceduto ieri sera all'ospedale Niguarda.
L'incidente in viale Fulvio Testi: l'impatto fatale e le fiamme
Secondo le informazioni disponibili sino a questo momento, i fatti si sarebbero verificati intorno alle 6:30 quando – per cause ancora in fase di accertamento – una Mercedes classe G Brabus a noleggio si è scontrata contro un'Opel Corsa all'altezza della fermata della metro Bicocca (M5), alla periferia nord di Milano. L'impatto è stato violentissimo, tanto che il fuoristrada, dopo essersi ribaltato a seguito dell'impatto, ha preso fuoco. Sul Suv viaggiavano due ragazzi, rispettivamente di 20 e 21, e una 30enne, mentre sull'utilitaria si trovava soltanto un 32enne, originario di Napoli, risultato positivo al pre-test sul consumo di droga.
L'arrivo dei soccorsi: Pietro Silva Orrego in gravissime condizioni
Secondo quanto riportato dall'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu) della Lombardia, i soccorsi sarebbero giunti nei pressi dell'incidente a bordo di quattro ambulanze e tre automediche in codice rosso. Una volta lì e constate le gravi condizioni del giovane, gli operatori sanitari del 118 avrebbero deciso di trasportare immediatamente Silva Orrego in codice rosso all'ospedale Niguarda. Tuttavia, il ragazzo è morto poco dopo il ricovero.
I due passeggeri che si trovavano con lui sono stati ricoverati in codice giallo al Policlinico e al Fatebenefratelli: le condizioni della 30enne, inizialmente stabili, si sarebbero aggravate nel pomeriggio. Il 32enne sull'altra vettura è, invece, ricoverato all'ospedale San Raffaele.
Le indagini: il giovane alla guida trovato senza patente
Stando a quanto ricostruito dalle forze dell'ordine che sono intervenute, alla guida della Mercedes dove si trovava Pietro Silva Orrego, ci sarebbe stato un ventenne senza patente. Subito dopo l'impatto, il ragazzo ha finto di essere un passante appena sceso dal tram e di aver assistito da lontano all'incidente che si era appena verificato. "Sono sceso e ho cercato di aiutare i feriti, per questo sono sporco di sangue", ha riferito il 20enne alla polizia locale per giustificare le tracce di sangue presenti sulla maglietta. Tuttavia, il giovane è stato inchiodato dalla successiva analisi delle telecamere e da una scarpa da ginnastica ritrovata all'interno della macchina.
