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Nuovo stadio di San Siro

Chi è Norman Foster, l’archistar britannica che progetterà il nuovo stadio di San Siro a Milano

Norman Foster è l’achistar scelta dalle squadre di Inter e Milan per progettare il nuovo stadio di Milano che sostituirà San Siro nel 2030. La vita, la storie e i progetti del “nobile architetto” britannico.
A cura di Giulia Ghirardi
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Tra le personalità contemporanee più influenti nel campo dell'architettura e del design, tanto da aver guadagnato l'appellativo di "archistar", Norman Foster è tra più prestigiosi architetti britannici e del mondo. I suoi progetti, che hanno ridisegnando i profili di diverse città del mondo, da sempre caratterizzati da uno stretto dialogo tra elementi naturali e tecnologia, presto torneranno anche in Italia. Questo perché Foster, con il suo studio Foster + Partners, è stato scelto dalle squadre di Inter e Milan per progettare il nuovo stadio di San Siro che nel 2030 dovrebbe sostituire quello attuale.

Chi è Norman Foster: le origini

Norman Foster nasce a Manchester nel 1935 in una famiglia di operai, lasciò la scuola a 16 anni e dopo il servizio militare nella Royal Air Force si iscrive alla Scuola di Architettura e Pianificazione Urbana dell'Università di Manchester dove consegue la laurea nel 1961. Continua poi gli studi grazia a una borsa di studio all'Università di Yale, negli Stati Uniti.

Una volta rientrato in Inghilterra, nel 1967 Foster fonda la Foster Associates, ora nota come Norman Foster + Partners, insieme alla moglie. Tra il 1971 e il 1983 collabora con Buckminster Fuller su diversi progetti che gli permettono di affermarsi a livello internazionale tanto che, nel 1987, Foster riceve il più prestigioso tra i premi legati al mondo del design: il Premio Compasso d'Oro per il sistema di tavoli e scrivanie per ufficio Nomos, realizzato per l'azienda italiana TECNO. A questo, nel 1999, ha fatto seguito anche il prestigioso Premio Pritzker. Oggi lo studio Norman Foster + Partners, con oltre 600 architetti dipendenti e un fatturato tra diverse centinaia di milioni di dollari, è tra i maggiori studi di architettura del mondo.

Norman Foster, un "nobile" architetto

Norman Foster è anche tra gli architetti più "nobili" al mondo, letteralmente parlando. Nel 1990 Foster riceve, infatti, il titolo di baronetto e 7 anni più tardi, nel 1997, la Regina d'Inghilterra lo nomina membro dell'Ordine del Merito. In più, nel 1999, viene insignito del titolo a vita che lo fa diventare Lord Foster of Thames Bank.

I progetti più famosi di Norman Foster

Tra i tanti progetti che Foster ha realizzato durante la sua carriera, tra i più prestigiosi si può ricordare la Sede dalla HSBC a Hong Kong, peculiare per l'assenza di strutture portanti interne, e l'Aeroporto Internazionale di Hong Kong, edificato su di un'isola artificiale creata appositamente.

In Europa, l'archistar ha seguito il restauro e la ristrutturazione del Reichstag di Berlino, la costruzione del Millennium Bridge, il ponte pedonale sospeso di Londra, e la sua City Hall e la 30 St Mary Axe, tra le opere più iconiche. Tra i progetti americani, c'è, invece, la Hearst Tower di New York City.

Ma Norman Foster non è nuovo neanche alla città di Milano dove tornerà per la progettazione del nuovo stadio di San Siro. L'architetto, infatti, ha progettato le pensiline per le fermate degli autobus, e l'arredo urbano di l'ATM, l'azienda trasporto milanese, oltre al negozio Apple di Piazza Liberty.

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