Caporalato nelle aziende di security, accertamenti anche sugli steward delle partite dell’Inter a San Siro

Il gip del Tribunale di Milano, Domenico Santoro, ha confermato il decreto d'urgenza di controllo giudiziario emesso lo scorso 11 dicembre dalla Procura nei confronti di quattro società di vigilanza e security indagate per caporalato. Per il giudice, vanno rilevate "sia la durata sia la diffusività delle condotte di sottoposizione a un trattamento retributivo sproporzionato e inadeguato alla qualità e alla quantità del lavoro svolto". Stando a quanto emerso, infatti, da anni le aziende Bbs security, Crown Security, Solbro e Italia Gruppo Dag avrebbero "perpetrato" una "situazione di vero e proprio sfruttamento lavorativo ai danni di numerosissimi lavoratori" mantenendo una "situazione di illegalità che è indispensabile far cessare al più presto". In particolare, dovranno essere fatti altri "approfondimenti" sulla Bbs security, la quale gestiva in subappalto anche il servizio per la sicurezza delle partite dell'Inter a San Siro. L'azienda, assistita dall’avvocato Luigi Liguori, ha sua volta ha ribadito di aver agito “con totale trasparenza” e di aver “sempre applicato un Ccnl riconosciuto dal ministero del Lavoro".
Durante le indagini, i carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro hanno ascoltato diversi lavoratori delle quattro aziende sotto inchiesta e messo le loro testimonianze agli atti. C'è chi ha raccontato di percepire "in media 550 euro al mese", cosa che gli ha portato "difficoltà a pagare l’affitto, a comprare il cibo per mangiare". Il lavoratore ha detto anche che non riusciva "a mandare nulla ai miei quattro figli che vivono con mia moglie in Sengal" e di aver "perso la casa". Un altro ancora ha spiegato di non riuscire più a pagare "l'affitto da sei mesi. Sono costretto a lavorare tante ore al giorno, in media 350 ore al mese, e il più delle volte per paura di perdere il posto ho preferito non chiedere il riposo".
Le quattro aziende coinvolte nell'inchiesta della Procura milanese forniscono manodopera per la sorveglianza di cantieri, aziende, supermercati, e anche steward per concerti e grandi eventi sportivi. In particolare, la Bbs security che gestiva in subappalto anche il servizio per la sicurezza delle partite dell'Inter a San Siro. Per il gip Santoro, si deve ancora "sviscerare" anche la "relazione con Randstad", ovvero la multinazionale (non indagata) che si occupa di selezione del personale la quale, a sua volta, "fornisce personale (steward, ndr) alle società calcistiche Milan e Inter".