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Blitz in finti centri massaggi, prestazioni fino a mille euro: i clienti venivano da tutta da Lombardia

La Guardia di Finanza di Seveso ha posto sotto sequestro due centri massaggi in provincia di Monza e Brianza. Le proprietarie sono state arrestate per sfruttamento della prostituzione e riciclaggio di denaro. Gli investigatori, inoltre, hanno recuperato oltre 400 mila euro di proventi illeciti.
A cura di Francesca Del Boca
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Foto di repertorio
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All'ora si poteva arrivare anche fino a 250 euro: per 4 ore in compagnia, ben 1000 euro. E poi singole prestazioni, da 150 a 200 euro. 

Sono finiti sotto sequestro due finti centri massaggi in provincia di Monza e Brianza. Requisiti inoltre più di 400 mila euro, frutto delle attività di prostituzione svolte nell’arco di tre anni, dal 2019 al 2022; di questo patrimonio accumulato illecitamente, 116mila euro sono stati reinvestiti in attività speculative come l'acquisto di titoli finanziari e buoni postali.

Ai domiciliari le due donne responsabili dei centri, con l'accusa di sfruttamento della prostituzione e riciclaggio di denaro.

Le misure sono state eseguite nei giorni scorsi dai Militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Seveso, su delega della Procura della Repubblica brianzola.

L'attività di prostituzione dentro il centro

Le due attività si trovano a Cesano Maderno e a Seregno, e sono condotte rispettivamente da una 37enne marocchina e da una 39enne peruviana. Due negozi che si spacciavano sul web per "centri olistici". Quando invece, in queste stanze della provincia brianzola, le donne gestivano appuntamenti e orari trattenendo il 50 per cento dei guadagni delle giovani, italiane o straniere, che qui si prostituivano.

Il giro dei clienti

Un'attività che è andata avanti per tanto tempo, visto l'ampio giro di clienti che frequentava i due centri: tra gli assidui c’erano anche imprenditori e professionisti lombardi, che arrivavano addirittura da Milano e da Como. Un via vai continuo, interrottosi solo oggi dopo tre anni di attività.

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