Bambina di dodici anni promessa sposa a un cugino ventenne: indagati i genitori

Era stata promessa sposa a un cugino che aveva poco più di vent'anni, ma lei ne aveva appena dodici. La vicenda risale al 2019 quando la bambina era stata portata in Bangladesh, suo paese d'origine. All'epoca era stata organizzata anche una festa ufficiale tra famiglie: un festeggiamento che serviva a confermare l'accordo preso tra i parenti.
I genitori accusati di costrizione al matrimonio
Stando a quanto avevano stabilito le due famiglie, i ragazzi si sarebbero dovuti sposare quando la 12enne avrebbe compiuto diciotto anni. Sul caso è intervenuta la Procura di Bergamo che accusa i genitori della bambina di "costrizione al matrimonio": secondo gli inquirenti infatti i due avrebbero preso una decisione contro la volontà della ragazzina considerato che, proprio per l'età della bambina, risulta impensabile che la 12enne si sia resa conto di cosa le aspettava.
La ragazzina si trova in una comunità protetta
Il reato per il quale i suoi genitori sono accusati è da considerarsi molto recente nella normativa italiana: questo infatti è stato introdotto con la legge sul codice rosso che tutela le donne contro le violenze. Dopo l'intervento delle autorità, la 12enne – che adesso ha quindici anni – si trova in una comunità protetta. Era stata proprio lei a raccontare l'accaduto parlandone con alcune compagne di classe. La voce era poi arrivata agli insegnanti e alla dirigenza che hanno così segnalato quanto accaduto alle forze dell'ordine e alla Procura. I magistrati hanno concluso con le indagini e, dopo aver ascoltato i genitori, decideranno se chiedere o meno il rinvio a giudizio.