69 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Aumentano le aggressioni agli studenti fuori da scuola, i genitori: “Cercate riparo nei negozi e denunciate”

Il Comitato genitori dell’Itsos Albe Steiner di Corvetto (Milano) ha chiesto, tramite mail, alle famiglie degli studenti vittime di aggressioni di continuare a denunciare eventuali episodi. Le forze dell’ordine hanno diramato alcune raccomandazioni da seguire in caso di pericolo.
A cura di Enrico Spaccini
69 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Scippi e aggressioni nei confronti degli studenti che entrano ed escono da scuola. Accade all'Itsos (Istituto tecnico statale a ordinamento speciale) Albe Steiner di via Dionigi, nel quartiere Corvetto di Milano, dove già dall'anno scorso si sono susseguiti fermi di persone sospette e arresti. Il Comitato genitori, con una mail indirizzata alla dirigenza dell'Istituto e alle famiglie degli studenti, ha ricordato l'importanza della denuncia e divulgato i consigli delle forze dell'ordine destinati ai ragazzi e alle ragazze.

Le aggressioni durante le uscite anticipate e le entrate posticipate

Come riportato nella mail dal direttivo del Comitato genitori, ci sono orari particolari in cui si verificherebbero la maggior parte delle aggressioni. Si tratta delle uscite anticipate o delle entrate posticipate, quindi quando nei pressi della scuola di via Dionigi ci sono poche persone. In quei casi, infatti, è più facile colpire gli studenti che si trovano da soli, senza che in giro ci siano potenziali testimoni.

Le varie denunce e le segnalazioni hanno permesso, a partire dall'anno scorso, l'attività delle forze dell'ordine che hanno provveduto a fermare le persone sospette e, in alcuni casi, ad arrestarle. Gli stessi genitori che hanno già denunciato episodi di aggressione, sono incoraggiati a comunicarlo alla comunità scolastica in modo da mettere in guardia gli altri da eventuali pericoli. Infine, viene sottolineata l'importanza della descrizione dei presunti responsabili. Qualora si venissero ad accumulare più segnalazioni, si aiuterebbe gli investigatori a consolidare i processi di indagine accelerando la risoluzione del problema.

Le raccomandazioni delle forze dell'ordine: "Girate in gruppi"

Non si tratta solo di denunciare le aggressioni, ma anche di prevenire che i ragazzi si trovino in situazioni spiacevoli. Per questo motivo, nella mail, il Comitato dei genitori riporta le raccomandazioni delle forze dell'ordine, che consigliano di "organizzarsi, di fare gruppo, di evitare di trovarsi da soli nelle parti di tragitto meno frequentati". Insomma, scegliere se possibile le aree dei mezzi pubblici, come metro e autobus.

Nel caso in cui tutto questo non sia possibile, "nel caso in cui vi sentiate seguiti o avvicinati da gruppetti di ragazzi sconosciuti e già identificati da altri ragazzi prima di voi vittime di aggressioni", si legge tra le raccomandazioni, "entrare possibilmente in un negozio o locale pubblico". Così, una volta al chiuso, "far chiamare o chiamare immediatamente le Forze dell’Ordine".

69 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views