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Addio alla travel blogger Fraintesa: girava il mondo raccontando la sua battaglia contro il cancro

È morta a 38 anni la travel blogger Francesca Barbieri, in arte Fraintesa, seguita da oltre centomila persone sui suoi profili social. Aveva girato il mondo raccontando la sua storia e i posti che visitava, fino a quando la malattia non l’ha costretta a ritornare in Italia e a sottoporsi nuovamente alle cura. A dare la notizia ai suoi follower su Instagram è stato il fidanzato: “Nell’ultimo periodo il ritornello che più spesso cantava era ‘Save your tears for another day’. Ed è quello che sicuramente vorrebbe lei oggi da voi. Sorridere più che piangere”.
A cura di Giorgia Venturini
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È morta Francesca Barbieri, in arte Fraintesa, la travel blogger di 38 anni che ha girato il mondo rendendo la sua passione per i viaggi un lavoro. Seguita da oltre centomila persone sui suoi profili social (I viaggi di Fraintesa), scopre nel 2018 di essere malata di tumore al seno: tutto è iniziato con un piccolo nodulo sottovalutato all'inizio da alcuni medici. Così inizia le cure: 16 sedute di chemioterapia e due operazioni. Ma il tumore non la ferma: Fraintesa ha raccontato la sua malattia sul suo blog spiegando tutti i trucchi possibili per nascondere il tumore. "Mi sono trovata davanti a una scelta – aveva spiegato la travel blogger -, tenere per me questa esperienza o, come ho deciso infine di fare, condividerla, facendomi sicuramente un po’ di male ma aiutando persone che si trovavano nella stessa situazione".

Fraintesa decide anche di girare il mondo, "una rivincita sulla malattia". Attiva una raccolta fondi: in poco tempo raccoglie 20mila euro, metà donati alla ricerca e con l'altra metà parte per l'Asia e altre mete. Ma il suo non è un viaggio qualsiasi: giorno dopo giorno documenta i suoi spostamenti partecipando anche a tanti incontri per sensibilizzare le persone alla lotta al cancro. La malattia però non le lascia tregua: in Sudamerica si sente male ed è costretta a interrompere il viaggio. Ritorna in Italia e i medici trovano ancora il tumore. L'incubo ritorna ma lei continua a viaggiare con l'immaginazione, anche per colpa del Covid che la costringe a casa. Seguita e sostenuta sempre dai suoi followers. Fino alla morte. "Nelle ultime ore – ha scritto il fidanzato sui social – non ha sofferto e il decorso finale della malattia è stato molto rapido e non credo abbia capito quanto grave fosse la sua condizione. In questi anni siete stati la sua forza, la sua spinta. Piano, piano man mano che il tumore avanzava (malgrado cinque (!) cicli di chemio) ha lasciato gli impegni lavorativi per dedicarsi solo a voi. I segreti del martedì e i quiz della domenica sono stati per lei un diversivo che l’ha fatta star bene. Nell’ultimo periodo il ritornello che più spesso cantava era ‘Save your tears for another day'. Ed è quello che sicuramente vorrebbe lei oggi da voi. Sorridere più che piangere. Francesca è stata un dono per chiunque l’abbia conosciuta, anche solo virtualmente".

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