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Covid 19

A giugno pronta la campagna di richiamo in Lombardia: la terza dose di vaccino 9 mesi dopo la prima

Il consulente del piano vaccini di Regione Lombardia Guido Bertolaso sta mettendo a punto la campagna invernale di richiamo che potrà essere pronta già a fine giugno. La terza dose è prevista, secondo quanto confermano anche dagli esperti, dopo nove mesi dalla prima somministrazione. Questo vuol dire che medici e over 80 saranno già interessati a partire da ottobre. Per Bertolaso, “il richiamo sarà necessaria viste le numerose varianti”.
A cura di Giorgia Venturini
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È tempo di pensare alla campagna invernale di richiamo. Il prossimo 2 giugno infatti toccherà all'ultima fascia di età – ovvero gli over 16 – registrarsi sul postale di Poste italiane e prenotare il vaccino anti Covid, poi sarà la volta di accelerare con la somministrazione per arrivare così al 30 luglio con almeno una dose somministrata a tutti i lombardi, come ha ripetuto in settimana la presidente di Regione Lombardia Letizia Moratti. Così in questi giorni Guido Bertolaso, consulente del piano vaccini del Pirellone, è già proiettato all'inverno prossimo quando si ripartirà da zero con i richiami. E Bertolaso già azzarda qualche tempistica: "A fine giugno la Lombardia avrà pronta quella che abbiamo chiamato Campagna invernale di richiamo secondo procedure, modalità e costi che stiamo già definendo in questo momento. Lo condivideremo con Figliuolo e poi lo presenteremo ai lombardi". Per il consulente del piano vaccini, "la campagna invernale di richiamo sarà necessaria viste le numerose varianti".

La terza dose nove mesi dopo la prima somministrazione

Sarà dunque la volta di una terza dose somministrata dopo nove mesi dalla prima inoculazione, "come condividono anche gli scienziati di nostro riferimento". Il ciclo di ripete: dopo un breve calcolo l'immunità di medici e over 80 scadrà già a fine settembre. Così Bertolaso studia già una strategia: "Grazie al cielo abbiamo l'estate, che non sarà un'estate da cicala come l'anno scorso, durante la quale tutti sono andati al mare e poi siamo stati travolti dalla seconda ondata. Questa sarà un'estate di lavoro e di programmazione, e di pianificazione affinché da ottobre si possa ricominciare una vaccinazione più tranquilla, più consueta". Certo che il prossimo autunno la corsa al vaccino sarà più sotto controllo: "Non so se ci sarà l'immunità di gregge, ma in Lombardia saranno tutti vaccinati con la seconda dose". E poi Bertolaso conclude: "Sarà un autunno di ripartenza, di rilancio e di ricominciare a vivere dopo la Terza Guerra Mondiale che sembra stia finendo e che sembra stiamo vincendo".

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