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Matteo Salvini: “L’euro è un crimine contro l’umanità”

Il nuovo segretario della Lega Nord nel suo primo intervento pubblico: “Siamo pronti a disubbidire, la Padania è pronta a disubbidire, abbiamo centinaia di sezioni pronte a essere centri di lotta e di controinformazione”.
A cura di Redazione
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Non è solo il giorno di Matteo Renzi, che a Milano ha ottenuto l'investitura da segretario del Partito Democratico dopo la schiacciante vittoria delle primarie dell'ottodicembre. A Torino infatti, Matteo Salvini, dopo la nettissima vittoria alle primarie del sette dicembre, è stato ufficialmente incoronato segretario della Lega Nord. E il leader della Lega Lombarda ha chiarito fin da subito quale sarà il "posizionamento" del Carroccio e che linea intenderà tenere nelle prossime settimane: "Non ci fermeremo fino all'indipendenza, siamo pronti a disubbidire e a rischiare ma non a volto coperto".  In tal senso, la linea è chiara: "Siamo pronti a disubbidire, la Padania è pronta a disubbidire, abbiamo centinaia di sezioni pronte a essere centri di lotta e di controinformazione. Cominciare ad avere paura, non è una minaccia ma un impegno".

Poi due passaggi altrettanto significativi, a cominciare dall'euro: "È un crimine contro la nostra umanitá e prima salta l’euro prima posso riprendere la battaglia per l’indipendenza, quindi prima vivere, prima ammazzare il mostro. Se stiamo insieme possiamo farcela contro il boia di Bruxelles e di Roma". Poi un passaggio sui giornalisti "parassiti che sputano veleno e fango e che con tutto il rispetto per i giornalisti che fanno il loro lavoro, hanno rotto i coglioni".

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