2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Marijuana alle aragoste prima di bollirle, la trovata di un ristorante: “Soffrono di meno”

La singolare trovata di un ristorante di pesce prima di uccidere le aragoste: sedarle con fumo intriso di THc, la sostanza psicotropa prodotta dai fiori di cannabis.
A cura di A. P.
2 CONDIVISIONI
Immagine

Fare respirare alle aragoste fumo di uno spinello alla marijuana prima di gettarle nell'acqua bollente ancora vive per ucciderle. È la discutibile trovata messa in atto da un ristornaste statunitense di Southwest Harbor, nello Stato del Maine, con lo scopo di far soffrire di meno le aragoste. L'idea è venuta alla proprietaria del locale dopo aver ricevuto numerose critiche che le ricordavano che bollire vive le aragoste prima di servirle era una crudeltà verso l'animale. Charlotte Gill, proprietaria del ristorante di pesce, ha provato la sua idea prima su un'aragosta chiamata Roscoe e a detta sua avrebbe funzionato alla perfezione. Ha messo l'animale in una scatola con pochi centimetri d'acqua e ha soffiato al'interno fumo   intriso di THc, la sostanza psicotropa prodotta dai fiori di cannabis

Secondo la donna, da quel momento l'aragosta si è notevolmente tranquillizzata e così è rimasta per tutte le tre settimane successive e non ha cercato di attaccare altre aragoste. Da ora in poi quindi il ristoratore offrirà ai clienti la possibilità di mangiare un'aragosta che è stata sedata con la marijuana.  "Mi dispiace che quando le aragoste vengono qui non ci sia una via di uscita", ha spiegato Gill ai media locali, aggiungendo: "In questo modo però ho davvero cercato di capire come migliorare le loro ultime ore di vita. Una sorte migliore però è toccata a Roscoe, l'aragosta del test che è stata rilasciata in acqua come un "grazie" per aver reso possibile il test.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views