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Madre lo affida al compagno, bimbo di 2 anni muore per overdose da farmaco antidepressivo

Credendolo al sicuro aveva affidato al compagno la cosa più preziosa della sua vita, il figlioletto di appena 21 mesi, ma al suo ritorno lo aveva trovato senza vita. L’uomo aveva detto che era sfuggito al suo controllo cadendo nella vasca e annegando, ma l’inchiesta ha accertato che in realtà al bimbo era stato somministrato un potente farmaco.
A cura di A. P.
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La compagna gli aveva affidato la cosa più preziosa della sua vita, il figlioletto di appena 21 mesi, ma nelle poche ore in casa lui è arrivato a somministrare al bimbo una massiccia dose di farmaco antidepressivo provocandogli una overdose fatale. È la terribile storia del piccolo Jordan Thompson, un bambino australiano trovato morto in casa dalla mamma al suo rientro e che nemmeno la corsa  disperata in ospedale è riuscito a salvare. I fatti risalgono al 2005 quando la donna conviveva con l'uomo in un'abitazione in Hunter Valley, a nord di Sydney, nel New South Wales. Al suo rientro lo aveva ritrovato ‘sdraiato nudo sul letto mentre  il suo fidanzato eseguiva la rianimazione bocca a bocca.

L'uomo le aveva detto che il piccolo era caduto nella vasca da bagno sfuggendo per pochi secondi al suo controllo  e di averlo ritrovato in acqua a faccia in giù. Per questo era stato accusato solo  di omicidio colposo accusa poi decaduta.  Successive analisi nell'ambito di una nuova inchiesta sul caso, però, hanno scoperto ora che il piccolo non è morto annegato ma gli era stata somministrata una compressa contenente Amitriptilina farmaco comunemente usato per curare la depressione. Secondo gli inquirenti dunque l'uomo avrebbe portato successivamente il bimbo in bagno gettandolo nella vasca piena

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