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Guerra in Ucraina

Le notizie del 27 marzo sulla guerra in Ucraina

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Cos'è successo nel 32esimo giorno di guerra. Zelensky a media russi: "Valutiamo neutralità e pronti a compromesso sul Donbass ma no a smilitarizzazione". Domani nuovo round di colloqui negoziali in Turchia. Esplosioni a Leopoli, almeno 5 i feriti. Altri bombardamenti nei pressi di Kiev e nei villaggi di Tarasivka, Trebukhiv, Shevchenkove e Bucha. Zelensky chiede a Usa e Ue ulteriori "carri armati e aeroplani", mentre Kiev denuncia l'usa di bombe a grappolo ad Est. A Lugansk probabile referendum per annessione alla Russia, poi smentito, mentre Mosca cambia strategia e punta al Donbass.  Biden attacca Putin durante il suo discorso al Castello Reale di Varsavia: "Non può restare al potere, è un macellaio", poi la Casa Bianca corregge il tiro: "Non puntiamo a cambio di regime".

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23:03

Zelensky: uomini d'affari russi hanno offerto sostegno all'Ucraina 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto oggi che l'Ucraina ha ricevuto offerte di sostegno da uomini d'affari russi e che Kiev avrebbe dato rifugio a chiunque avesse sostenuto la lotta del suo paese contro Mosca. Durante un'intervista con i giornalisti russi di media indipendenti, Zelensky ha affermato di aver ricevuto segnali di sostegno da uomini d'affari russi, tra cui Roman Abramovich. Il leader ucraino ha precisato che gli uomini d'affari gli avevano detto che volevano "fare qualcosa" e "aiutare in qualche modo" a ridurre l'escalation militare della Russia.

A cura di Antonio Palma
22:48

Scholz: "Con embargo gas russo grave crisi in Europa, occorre il coraggio di dire la verità"

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"Occorre il coraggio di dire la verità", con un embargo immediato dell'energia russa, "si innescherebbe una grave crisi economica" in Germania e in Europa. È quello che ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, intervistato stasera dalla giornalista Anne Will sul canale della tv pubblica ARD. Rispondendo a una domanda sulla posizione del suo governo, che nega un embargo immediato, il cancelliere ha citato fra l'altro la situazione dell'Italia, "che nonostante i grandi sforzi in atto – ha spiegato – non potrà svicolarsi velocemente" dall'energia russa, come pure i paesi dell'est europeo.

A cura di Antonio Palma
22:36

“Ho paura ma non vado via per il futuro del mio Paese”, il coraggio della giornalista russa Ovsyannikova

L'intervento in diretta di Marina Ovsyannikova durante il telegiornale.
L'intervento in diretta di Marina Ovsyannikova durante il telegiornale.

"Non ho mai pensato alla possibilità di emigrare dalla Russia. Sono patriota e mio figlio è un patriota ancora più grande di me. Se tutte le persone ragionevoli, colte, preparate lasciano questo paese… chi rimane? E dunque io voglio pensare al futuro del mio Paese", è il messaggio di coraggio lanciato questa sera dalla giornalista russa Marina Ovsyannikova, che manifestò contro la guerra con un cartello no-war durante una diretta video della sua emittente tv e per questo anche arrestata

A cura di Antonio Palma
22:11

La Russia ha perso più carri armati in Ucraina di quanti ce ne siano nell'intero esercito francese

La Russia ha perso più carri armati in Ucraina di quanti ce ne siano nell'intero esercito francese. lo riporta quotidiano Wall Street Journal, riferendosi ai dati del sito analitico Oryx. In qeusto mese di guerra in Ucraina, la Russia ha già perso almeno 300 carri armati circa tanti quanti sono in servizio nell'esercito francese e metà del parco di carri armati britannici. Si tratta di equipaggiamento militare, la cui distruzione è visivamente confermata e documentata.

A cura di Antonio Palma
21:51

La Polonia ha già accolto 2,25 milioni di rifugiati ucraini

In poco più di un mese dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, la Polonia ha accolto più di 2,25 milioni di rifugiati ucraini. Le guardie di frontiera polacche affermano che nei giorni scorsi il flusso di sfollati ha iniziato a diminuire, ma da sabato ha ripreso a crescere. Nell'ultimo mese, molti sfollati interni arrivati ​​dall'Ucraina si sono già spostati più in Occidente. Al momento, secondo i ricercatori dell'Università di Varsavia, nel Paese rimangono fino a 1,3 milioni di rifugiati ucraini.

A cura di Antonio Palma
21:39

Sirene di allarme anti aereo ed esplosioni in diverse città ucraine

Dopo una giornata di relativa calma, in serata si sono sentite  sirene di allarme anti aereo in diverse città ucraine e in diverse parti del paese da est a ovest son segnalate esplosine . Allerta aerea è stata lanciata a Kharkov, Cheringov e Uman ma anche a Kiev e a Leopoli. Bombardamenti russi sono riportati nelle regioni di Kiev, Kharkiv, Zhytomyr, Uman,  Kherson, Lutsk e Rivne.

A cura di Antonio Palma
21:30

Zelensky a media russi: "Valutiamo neutralità e pronti a compromesso sul Donbass ma no a smilitarizzazione"

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"Stiamo attentamente prendendo in considerazione la questione della neutralità. Siamo disposti e pronti a discutere di neutralità e di status non nucleare come parte di un accordo di pace con la Russia" ha affermato Zelensky  in videoconferenza con i giornalisti russi nell'intervista pubblicata dal sito russo di opposizione Meduza. Su "Denazificazione e smilitarizzazione Non ne discutiamo affatto. Non ci sediamo affatto a un tavolo se si parla di una sorta di smilitarizzazione, una sorta di denazificazione. Per me sono cose assolutamente incomprensibili" ha però precisato il presidente ucraino

A cura di Antonio Palma
21:03

Ucraina critica Unhcr e Croce Rossa, impreparati e disorientati 

I politici ucraini hanno accusato le organizzazioni umanitarie internazionali, tra cui l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati e il Comitato internazionale della Croce Rossa, di essere impreparate, "impotenti" e "disorientate". Il governo ucraino critica l'agenzia Onu per i rifugiati Unhcr e la Croce Rossa internazionale per il loro operato nel Paese in guerra: la prima, accusano, era più preoccupata a ritirare il proprio personale, mentre la seconda viene descritta come ‘impotente' nella protezione dei rifugiati. Lo scrive il Guardian. Iryna Vereshchuk, vicepremier ucraina, ha detto che le organizzazioni appaiono ‘disorientate' dal conflitto, mentre il sindaco di Leopoli, Andriy Sadovyi ha accusato gli operatori di essere restati a guardare, inizialmente, "preoccupati da vino e caffè". "Sfortunatamente nessuna Ong straniera o internazionale era pronta all'inizio della guerra, nonostante se ne parlasse da sei mesi, e gli avvertimenti sulla guerra imminente". Il suo vice, Serhiy Kiral, ha spiegato che l'Unhcr ha definito il proprio personale "profughi" durante una conversazione.

A cura di Antonio Palma
20:36

Erdogan chiama Putin: "Necessario un cessate il fuoco immediato"

Il presidente turco Tayyip Erdogan ha avuto una telefonata col suo omologo russo Vladimir Putin in vista del nuovo round dei negoziati di pace con l'Ucraina che si svolgeranno lunedì in Turchia. Secondo quanto rende noto Ankara, Erdogan ha sottolineato a Putin la necessità di un cessate il fuoco immediato e migliori condizioni umanitarie dopo l'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. "Erdogan ha fatto notare l'importanza di un cessate il fuoco tra Russia e Ucraina , l'attuazione della pace e il miglioramento delle condizioni umanitarie nella regione", ha affermato il suo ufficio in una nota, aggiungendo che i due leader hanno concordato che il prossimo round di colloqui del comitato di pace tra Ucraina e Russia si terrà a Istanbul.

A cura di Antonio Palma
20:19

Zelensky: "Ci sono stati diversi tentativi di eliminarmi"

"Ho sentito molte persone che sostengono che la mia eliminazione è pianificata. Probabilmente ci sono stati diversi tentativi da parte di diverse persone". Lo ha detto il presidente ucraino Voldymyr Zelensky nella sua prima intervista a media russi dall'inizio della guerra e che Mosca ha vietato ai media del Paese di diffondere. L'intervista però è stata pubblicata sul sito anti-Putin Meduza.

A cura di Antonio Palma
20:06

A Kiev lunedì riprende la scuola in modalità online

A Kiev lunedì riprende la scuola in video collegamento. Lo ha annunciato il sindaco di Kiev Vitali Klitschko sui social. "Il 28 marzo, L'istruzione riprenderà nella capitale, in modalità online", ha affermato Klitschko in una nota su Telegram. "Sarà più adattato alle condizioni attuali. E utilizzerà diverse piattaforme educative per gli studenti" ha specificato il primo cittadino della capitale ucraina. "Un compito importante oggi è che la città viva e lavori anche sotto una legge marziale così rigida. Loro stanno cercando di intimidirci. Non funzionerà! Non ci arrenderemo!" ha aggiunto Klitschko

A cura di Antonio Palma
19:50

Altri 6.500 rifugiati ucraini sono arrivati ​​a Zaporizhia in un giorno

Altri 6.500 rifugiati sono arrivati ​​a Zaporizhia in un giorno.  Secondo Anatoly Kurtev, segretario del consiglio comunale di Zaporizhia, nelle ultime 24 ore sono arrivate in città altre 6.500 persone in fuga dalla guerra. In totale, secondo lui, negli ultimi 12 giorni la città ha già accolto più di 46,5 mila persone, di cui oltre 12,5 mila sono bambini. Molti provengono da Mariupol attraverso uno dei corridoi umanitari. Kurtev ha assicurato che agli sfollati interni viene fornita l'assistenza medica e psicologica necessaria, oltre a cercare alloggi temporanei, cibo e forniture di prima necessità.

A cura di Antonio Palma
19:30

Kiev accusa: Russi usano munizioni a grappolo 

Munizioni a grappolo nella regione di Dnipropetrovsk sono state usate oggi dalle forze armate della Federazione Russa, ignorando le norme del diritto umanitario internazionale. Lo ha denunciato l'Ufficio del procuratore generale, secondo cui è stato effettuato un lancio di granate a propulsione a razzo da lanciarazzi multipli Tornado-C. Il ministero dell'Interno dell'Ucraina aveva già accusato le truppe russe di avere usato bombe a grappolo nella regione di Donetsk, nella zona residenziale di Krasnohorivka. Secondo l'agenzia di stampa ucraina Unian, la polizia ha invitato i residenti a fare attenzione e non avvicinarsi alle munizioni.

A cura di Antonio Palma
19:09

Zelensky contro l'Occidente: "Vi manca il coraggio, vi basterebbe l'1% di quello dei difensori di Mariupol"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky ha accusato l'Occidente di mancanza di coraggio, lanciando un nuovo appello per l'invio di caccia e carri armati che lo sostengano nella difesa contro l'invasione russa. In un messaggio video, Zelensky si è scagliato contro il "ping-pong dell'Occidente su chi e come dovrebbe consegnare i jet" e altre armi mentre gli attacchi missilistici russi uccidono e intrappolano i civili. "Oggi ho parlato con i difensori del Mariupol. Sono in costante contatto con loro. La loro determinazione, eroismo e fermezza sono sorprendenti", ha detto Zelensky, "se solo coloro che hanno pensato per 31 giorni a come consegnare dozzine di jet e carri armati avessero l'uno per cento del loro coraggio".

A cura di Antonio Palma
18:53

Mosca avverte giornali e tv russe: "Non pubblicate l'intervista a Zelensky o conseguenze" 

Mosca intima ai media russi di non pubblicate l'intervista a Zelensky e avverte che in caso contrario ci saranno conseguenze. Il cosiddetto Roskomnadzor, l'organo della Federazione Russa che controlla le comunicazioni e relativo oscuramento, ha chiesto a girali e tv di non mostrare l'intervista di due ore che è stata condotta dall'ex caporedattore di Dozhd (riconosciuto come "agente straniero" e ora senza lavoro) Tikhon Dzyadko, dal giornalista e scrittore Mikhail Zygar, dal caporedattore di Meduza (riconosciuto come un "agente straniero") Ivan Kolpakov e il corrispondente speciale di Kommersant Vladimir Solovyov. "Un certo numero di media russi, inclusi media stranieri che agiscono come agenti stranieri, hanno intervistato il presidente dell'Ucraina V. Zelensky. Roskomnadzor avverte i media russi di interrompere la pubblicazione di questa intervista" spiegano da Roskomnadzor, avvertendo che "è iniziato un audit per determinare il grado di responsabilità e adottare misure di risposta" per l'intervista.

A cura di Antonio Palma
18:38

Kiev: "Falsi referendum non saranno riconosciuti dal mondo"

"Eventuali falsi referendum nei territori temporaneamente occupati sull'adesione alla Federazione Russa non saranno riconosciuti dall'Ucraina e dal mondo". Lo scrive su Telegram Andriy Yermak, capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "I tentativi dei russi in questo modo di alzare la posta, di minare la sovranità ucraina, non avranno successo. Per l'Ucraina, la questione dell'integrità territoriale e della sovranità è fondamentale", conclude Yerkmak.

A cura di Antonio Palma
18:27

Il ministro degli Esteri ucraino ha esortato a boicottare "Auchan"

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Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha accusato i negozi Auchan, Leroy Merlin e Decathlon, che non lasciano la Russia, di mettere il lavoro dei loro dipendenti russi al di sopra della vita degli ucraini. "Se Auchan sta ignorando i 139 bambini ucraini che sono stati uccisi durante il mese dell'invasione russa, ignoriamo Auchan e tutti i loro prodotti", ha twittato Kuleba. Domenica scorsa, l'amministratore delegato di Auchan Retail International, operatore delle catene di ipermercati Auchan, Yves Claude, ha affermato che la società non ha intenzione di lasciare il mercato russo a causa della guerra in Ucraina perché "lavora nell'interesse dei civili" e non vogliono licenziare i lavoratori in tempi difficili.

A cura di Antonio Palma
18:08

Di Maio: "Nelle prossime settimane la furia dell'esercito russo potrebbe intensificarsi sempre di più"

"La pace. Ogni iniziativa a livello nazionale e internazionale deve portare al raggiungimento della pace e della stabilità in Ucraina e in tutta l’Europa. Nelle prossime settimane la furia dell’esercito russo potrebbe intensificarsi sempre di più. Questo provocherebbe ancora più morte, dolore, disperazione. La guerra di Putin va fermata" lo scrive il ministro degli esteri Luigi DI Maio. "Il pericolo è reale, le bombe russe stanno esplodendo in Ucraina causando la morte di centinaia di civili. Bombe che scoppiano ai confini dell’Unione Europea. Questa invasione violenta va fermata, prima che la guerra diventi ancora più catastrofica e Putin porti avanti azioni ancora più disperate. Tutta la comunità internazionale deve lavorare con un solo obiettivo: mediare e trovare un accordo di pace per fermare questa guerra crudele. L’Italia, in ogni riunione e in ogni consesso bilaterale e multilaterale, continua a lavorare per il raggiungimento della pace. Non ci fermeremo fino a quando le bombe russe non smetteranno di esplodere" aggiunge Di Maio su Facebook.

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A cura di Antonio Palma
17:49

Lugansk: "Nessun preparativo in corso per referendum di annessione alla Russia"

"Al momento non sono in corso preparativi" per un possibile referendum sull'annessione a Mosca dell'autoproclamata repubblica separatista di Lugansk. Lo ha precisato il leader dell'entita' filo-russa, citato dalla Tass, che nelle scorse ore ne aveva ipotizzato l'organizzazione "in un prossimo futuro".

A cura di Ida Artiaco
17:38

Borrell: "L'Ue non cerca un cambio di regime di Russia"

"Non ho sentito direttamente cosa ha detto Biden ma ho visto la posizione della Casa Bianca. Come Ue non stiamo cercando un cambio di regime, spetta ai cittadini russi decidere se lo vogliono. Quello che vogliamo nel caso della Russia è impedire che l'aggressione continui e questo è il nostro obiettivo: fermare la guerra di Putin contro l'Ucraina". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Josep Borrell citato da Sky News Arabia.

A cura di Ida Artiaco
17:24

Deputato ucraino annuncia: "Nuovo round di negoziati in Turchia dal 28 al 30 marzo"

"Oggi è stata presa la decisione di tenere il prossimo round di trattative dal vivo con le due delegazioni in Turchia il 28-30 marzo". Lo ha annunciato con un post su Facebook il deputato ucraino David Arahamiya. I colloqui tra le due parti tornano ad essere dunque in presenza, dopo che gli ultimi incontri si erano tenuti in video conferenza. Tuttavia, il capo negoziatore russo Medinsky, ha fornito informazioni leggermente diverse: i colloqui si terranno di persona dal 29 al 30 marzo.

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A cura di Ida Artiaco
17:08

Sindaco Mariupol: "Russi hanno preso controllo periferie, anello si restringe"

"La bandiera ucraina sventola su Mariupol, ma la città è circondata, le forze russe hanno preso il controllo della periferia, la città è in un anello e si sta restringendo". Lo ha detto il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, in un’intervista all’agenzia ucraina Unian. "Il 50% della popolazione di 540.000 persone è stata evacuata dalla città e il 90% del patrimonio abitativo è stato danneggiato, in tutto 2.600 case".

A cura di Ida Artiaco
17:03

Deputata ucraina denuncia: "Incendi intorno a Chernobyl, pericolo inquinamento radioattivo"

Estesi incendi sarebbero scoppiati nella zona di esclusione di Chernobyl a causa degli intensi bombardamenti da parte dei russi. Lo ha riferito la commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino (Verkhovna Rada), Lyudmila Denisova nel suo canale Telegram, citata da Unian. Attualmente sono noti 31 incendi che hanno inghiottito più di 10.000 ettari di foresta. L'incendio, ha chiarito Denisova, provoca un aumento del livello di inquinamento atmosferico radioattivo. "La combustione rilascia radionuclidi nell'atmosfera, che vengono trasportati dal vento su lunghe distanze. Le radiazioni minacciano Ucraina, Bielorussia ed Europa". Il sindaco Slavutych ha fatto appello all'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) affinchè invii esperti e attrezzature antincendio in Ucraina il prima possibile.

A cura di Ida Artiaco
16:35

Dall'Ucraina lista di 46 personalità russe da sanzionare

Il governo ucraino ha compilato una lista di 46 persone tra giornalisti, personalità della cultura e altri eminenti personaggi russi suggerendo che il Consiglio di Sicurezza e Difesa nazionale imponga loro "sanzioni a tempo indeterminato". Lo riporta l'agenzia di stampa russa Tass.

A cura di Ida Artiaco
16:18

Papa Francesco: "Non dobbiamo abituarci alla guerra. Si tratti seriamente per la pace"

Nuovo appello di Papa Francesco alla risoluzione pacifica della guerra in Ucraina: "C’è bisogno di ripudiare la guerra, luogo di morte dove i padri e le madri seppelliscono i figli, dove gli uomini uccidono i loro fratelli senza averli nemmeno visti, dove i potenti decidono e i poveri muoiono – ha scritto su Twitter -. La guerra non devasta solo il presente, ma anche l’avvenire. Dall’inizio dell’aggressione all’Ucraina un bambino su due è stato sfollato. Questo distrugge il futuro, provoca traumi drammatici nei più piccoli e innocenti. Ecco la bestialità della guerra, atto barbaro e sacrilego. Non dobbiamo abituarci alla guerra! Dobbiamo invece convertire lo sdegno di oggi nell’impegno di domani. Perché, se da questa vicenda usciremo come prima, saremo in qualche modo tutti colpevoli. Ogni giorno di guerra peggiora la situazione per tutti. Perciò rinnovo il mio appello: basta, ci si fermi, tacciano le armi, si tratti seriamente per la pace".

A cura di Ida Artiaco
16:15

A Mykolaiv bambini feriti nel sottoscala dell'ospedale

A Mykolaiv, est dell'Ucraina, i combattimenti sono più lontani ma una decina di bambini è ancora nei sotterranei dell'ospedale pediatrico. Fra di loro Sofia, tredici anni, con schegge di granate nella testa nonostante tre operazioni. "Ho cercato di alzare il braccio e posso sollevare un po' la gamba. Cerco di continuare a provare e ieri mamma mi ha aiutato a alzarmi e sono uscita nell'atrio, magari riesco a uscire", ha raccontato davanti alle telecamere della AFPTV. Spiega Irina Tkachenko, direttrice sanitaria dell'ospedale: "Qui vi trovate nella cantina, in un rifugio antiaereo portando i bambini dalla chirurgia generale. Ogni camera è divisa in sottoreparti: chirurgia, neurochirurgia, servizi neonatali, traumatologia".

A cura di Ida Artiaco
15:55

Il primo ministro israeliano Bennett: "Siamo con l'Ucraina, fare il possibile per fermare la guerra"

Il primo ministro israeliano Naftali Bennett ha dichiarato che il suo Paese è con l'Ucraina, ha allestito un ospedale da campo per prendersi cura dei feriti e sta facendo il possibile per aiutare a porre fine a questa guerra. Lo ha fatto nel corso di una conferenza stampa congiunta con il segretario di Stato americano Antony Blinken a Gerusalemme.

"Israele supporta il popolo ucraino e continuerà lo sforzo per aiutare a ridurre le sofferenze e porre fine allo spargimento di sangue. Abbiamo già inviato le nostre migliori équipe mediche per allestire l'ospedale da campo più avanzato all'interno dell'Ucraina, sul lato occidentale. Mi è stato riferito che si sono già presi cura di oltre 500 pazienti. Sono orgoglioso di ciò che Israele sta facendo. E ovviamente stiamo facendo il possibile quando ci viene chiesto di contribuire agli sforzi per porre fine a questa guerra. Lo facciamo mantenendo uno stretto coordinamento con gli Stati Uniti e con i nostri partner europei", ha concluso Bennett.

A cura di Ida Artiaco
15:26

Per l'Onu sono 1.100 i civili morti e quasi 1.800 i feriti dall'inizio della guerra in Ucraina

Sono oltre 1.100 i civili morti e quasi 1.800 i feriti dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. Lo riferisce l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, nell'aggiornamento delle vittime del conflitto pubblicato oggi. Secondo i dati riportati dall'agenzia Onu, al 26 marzo ci sono stati precisamente 1.119 morti e 1.790 feriti tra i civili ucraini. Le vittime sono al momento state identificate in 224 uomini, 168 donne, 32 ragazzi e 15 ragazze, oltre a 52 bambini e 628 adulti in attesa di identificazione. L'Onu sottolinea che le cifre reali "sono notevolmente superiori, soprattutto nel territorio controllato dal governo e soprattutto negli ultimi giorni", per la mancanza di informazioni da alcuni luoghi dove si sono verificate intense ostilità e molti dettagli delle vittime "sono ancora in attesa di verifica". Le Nazioni Unite inoltre "prendono atto" del rapporto della Procura generale ucraina, secondo il quale alle 8 (ora locale) del 26 marzo. erano stati uccisi 139 bambini e 205 erano rimasti feriti.

A cura di Ida Artiaco
15:17

In Italia finora sono arrivati 71.940 profughi ucraini

In Italia sono finora arrivati 71.940 profughi ucraini: 37.082 donne, 6.661 uomini e 28.197 minori. Lo comunica il Viminale precisando che rispetto a ieri, l'incremento è di 1.156 ingressi nel territorio nazionale. Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna.

A cura di Annalisa Girardi
15:15

Conte: "Bene che Draghi parli con Putin, soluzione deve essere politica"

"Per l'Italia c'è spazio per recitare in ruolo importante. Bene che Draghi possa sentire Putin nei prossimi giorni, come ha detto. Quando c'è un conflitto del genere bisogna mantenere la massima concentrazione per la de-escalation, perché tutti gli interventi, pur nella ferma condanna, siano orientati verso la soluzione politica che deve restare l'obiettivo dell'Italia. Qualsiasi iniziativa al di fuori di questa prospettiva, contrasta con il nostro interesse nazionale": lo ha detto Giuseppe Conte a In Mezz'ora in Più.

A cura di Annalisa Girardi
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