Le notizie del 2 giugno sul Coronavirus

La ministra della Sanità spagnola, Carolina Darias, ha annunciato l'approvazione di restrizioni valide in tutto il territorio nazionale per quanto riguarda gli orari massimi di apertura di bar, ristoranti e discoteche nelle aree di minor trasmissione del covid. Nelle regioni considerate a rischio basso o minimo per il covid, l'orario di chiusura massimo della ristorazione sarà all'1 del mattino e quello dei locali notturni alle 2 (in aree di rischio basso), con possibile ampliamento fino alle 3 in certi casi. Attualmente ci sono solo tre territori in situazione di rischio basso o minimo (le isole Baleari, la Comunità Valenciana e la città autonoma di Ceuta), secondo gli ultimi dati ufficiali.

Momenti di tensione questa mattina all'apertura dell'Hub in Fiera a Bologna in occasione dell'open day dedicato alle vaccinazioni anti Covid. Alcune persone, prima dell’apertura delle porte, hanno cercato di saltare la fila, mentre urla e spintoni sono stati registrati nei pressi dell'ingresso dell'Hub, tanto da richiedere l'intervento dei carabinieri. Alcune persone sono state ferite soccorse dal personale medico.

Sono più di 80.000 le vittime del Coronavirus in Spagna dall'inizio della pandemia. La triste cifra è stata raggiunta con il nuovo dato sui decessi di oggi che ha fatto segnare 66 morti. Una cifra che conferma il calo delle ultime settimane, grazie alle alte percentuali di vaccinazione tra le persone più vulnerabili. Per quanto riguarda l'evoluzione dei contagi, l'incidenza è in leggero ribasso: oggi si situa sui 118,5 casi ogni 100.000 abitanti notificati nelle ultime due settimane, mentre ieri era di 120,3.

"Sono felice di annunciare che oggi abbiamo raccolto 2,4 miliardi di dollari e che così abbiamo a disposizione 9,6 miliardi complessivi di donazioni per l'acquisto di vaccini", così il presidente del Consiglio d'amministrazione di Gavi, José Manuel Barroso, alla fine del vertice di Ginevra che ha riunito Stati e operatori del settore privato e pubblico che fanno parte del programma. Covax è un piano di vaccinazione globale che si propone di produrre e distribuire equamente i farmaci contro il coronavirus in tutto il mondo, senza che i Paesi più poveri rimangano indietro.

Il presidente francese Macron ha annunciato che gli adolescenti fra i 12 e i 18 anni potranno vaccinarsi contro il Covid-19 a partire dal 15 giugno Ad oggi, ha aggiunto il capo dello stato, il 50% degli adulti francesi ha ricevuto almeno la prima dose del vaccino anti Covid.

Macron ha aggiunto che la prospettiva di togliere l'obbligo di indossare la mascherina all'esterno si farà "in maniera differenziata" a seconda dei territori: "a livello nazionale bisognerà ancora aspettare un po'. Penso che fino alla fine di giugno, a livello nazionale, manterremo l'organizzazione attuale".

Secondo il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, c'è una concreta possibilità che le mascherine possano essere non più obbligatorie all'aperto a partire dal mese di luglio. I dati sulle vaccinazioni infatti farebbero ben sperare: "Ad oggi nel nostro Paese sono stati somministrati 36 milioni di dosi di vaccino – ha spiegato – con questo ritmo supereremo tra giugno e luglio i 70 milioni, molti dei quali con monodose. Per questo quello attuale sarà un mese di svolta. Con questi ritmi entro fine luglio si arriverà a poter togliere le mascherine all'aperto".

È previsto per domani, giovedì 3 giugno, secondo fonti del Governo, un tavolo tecnico per affrontare il tema relativo al limite di quattro persone al tavolo nei ristoranti. Una possibilità potrebbe essere quella di lasciare il limite solo per i ristoranti al chiuso. Le Regioni la ritengono troppo restrittiva. L'ufficio legislativo del ministero per gli Affari regionali ha chiarito la sua interpretazione delle norme sulle attività dei servizi di ristorazione: la limitazione non vale in caso siano tutti conviventi e nelle zone bianche.

Nel Lazio sono stati diagnosticati oggi, mercoledì 2 giugno, 211 casi di coronavirus e 4 morti, 6 in più rispetto a ieri, mentre le persone guarite sono 1.532. Lo comunica laRegione Lazio nel consueto bollettino. Il bollettino dello Spallanzani registra invece 62 casi positivi e 10 in terapia intensiva. Gli attuali casi positivi al Covid-19 nel Lazio sono 15.594.

Sono 388 i nuovi casi di Covid-19 in Campania nelle ultime 24 ore su poco più di 13mila tamponi molecolari analizzati. Altri cinque i decessi registrati, oltre a quasi 800 guariti. Nel nuovo bollettino covid della Campania di oggi, mercoledì 2 giugno, il tasso di incidenza risulta essere dunque, pari al 2,98% rispetto al 3,59% precedente. Negli ospedali continuano a calare i posti occupati in terapia intensiva, 55, e i ricoveri in degenza: oggi sono 624.

In Lombardia sono 519 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore su 40748 tamponi eseguiti. Lo dice il bollettino di mercoledì 2 giugno 2021 diramato dalla regione Lombardia. Aumentano i contagi: ieri ne sono stati registrati 461 su 35.716 tamponi effettuati. Cala il numero di ricoverati in terapia intensiva e quello dei reparti ordinari Covid. I decessi sono stati 10 nelle ultime 24 ore contro le 9 vittime di ieri.

Nella giornata di oggi sono stati registrati 2.897 nuovi casi di Coronavirus e 62 nuovi decessi. Nella giornata di ieri erano stati attestati 2.483 nuovi positivi e 93 vittime. Questo è quanto emerge dal bollettino diffuso dal ministero della Salute per il 2 giugno. I test effettuati sono stati 226.272. Il tasso di positività si attesta all'1,2% con un leggero incremento dello 0,2%. I casi attualmente positivi sono 15.701 mentre le persone guarite dal Covid sono 18.535.

Ad oggi sono state somministrate nel nostro Paese 36 milioni di dosi di vaccino. "Con questo ritmo – continua il sottosegretario alla Salute Andre Costa – supereremo tra giugno e luglio i 70 milioni, molti dei quali con monodose. Per questo il mese attuale sarà un mese di svolta. Con questi ritmi entro fine luglio potremo togliere le mascherine all'aperto".

Per la prima volta nessun morto a New York nelle ultime 24 ore. Lo ha annunciato il sindaco Bill de Blasio sottolineando che il tasso di positività è allo 0,83%, il livello più basso da 14 mesi. Attualmente il 55% dei residenti è completamente vaccinato. Il governatore Andrew Cuomo invece ha annunciato che per tutto lo Stato il tasso di positività è sceso allo 0,65% segnando il 57esimo giorno consecutivo di calo.

Sono 125 i nuovi positivi al Covid-19 registrati in un giorno nelle Marche. Nelle ultime 24 ore sono stati testati 3.484 tamponi tra molecolari e antigenici. I casi riscontrati sono così divisi: 38 in provincia di Macerata, 34 in provincia di Pesaro Urbino, 24 in provincia di Ancona, 13 in provincia di Ascoli Piceno, 7 in provincia di Fermo e 9 fuori regione.

In Friuli Venezia Giulia non vi è stato nella giornata di oggi alcun decesso per Covid-19. Sono stati effettuati 4.266 tamponi molecolari e rilevati 29 nuovi contagi per una percentuale di positività che si attesta allo 0,68%. Sono 1995 i test rapidi antigenici realizzati dai quali sono stati rilevati 6 casi. I ricoveri nelle terapie intensive scendono a 2 e quelli in altri reparti rimangono stabili a 36. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 107.060 persone.

In Puglia nella giornata odierna sono stati registrati 196 nuovi casi e 10 decessi per Covid. I tamponi processati sono stati 5.957. I nuovi positivi sono così divisi: 44 in provincia di Bari, 23 in provincia di Brindisi, 49 nella provincia BAT, 38 in provincia di Foggia, 38 in provincia di Lecce e 21 in provincia di Taranto. Un altro caso riguarda un residente fuori regione e 18 in provincia di residenza non nota. I decessi sono stati invece 1o. Dall'inizio dell'emergenza sono 22.424 i casi attualmente positivi

Da domani 3 giugno sarà possibile prenotare le vaccinazioni anti Covid senza più limiti per fasce d'età: da giovedì le prenotazioni per le immunizzazioni dai 12 anni in su saranno libere. Lo ha ribadito anche il ministro della Salute Speranza nella mattinata odierna durante il suo messaggio di auguri per la Festa della Repubblica. Cambia quindi il sistema di prenotazioni che non segue più il criterio anagrafico. Chiunque potrà prendere un appuntamento anche se le modalità cambieranno da Regione a Regione anche in base al livello di avanzamento della campagna vaccinale. Tutte le informazioni Regione per Regione

La prenotazione delle dosi di vaccino anti-Covid sarà aperta a coloro che hanno 16 anni compiuti e risiedono in Toscana dal 7 giugno. Lo ha annunciato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social. "Nelle ultime 24 ore – scrive – abbiamo introdotto il vaccino last minute per gli sposi, per i maturandi e da lunedì allargheremo la cosa agli over 16. Siamo all'ultimo chilometro: questa è l'accelerata finale per rendere la Toscana sicura". Le prenotazioni sul portale dedicato per coloro che hanno un'età superiore ai 16 anni dovrebbero avvenire per classi di età scaglionate

"Abbiamo superato nella giornata di oggi 250 milioni di vaccinazioni nell'Ue. Più di 80 milioni di europei sono ora completamente vaccinati. Siamo sulla buona strada per il nostro obiettivo: fornire dosi sufficienti per vaccinare il 70% della popolazione adulta dell'Ue a luglio". Questo è quanto scrive Ursula Von der Leyen, presidente della Commissione Europea, sul suo profilo Twitter ufficiale.

In Sardegna si apriranno le prenotazione per il vaccino anti-Covid per gli over 16 da venerdì. Alle 12, tramite la piattaforma di Poste Italiane, anche i nati nel 2004 saranno abilitati a prenotare la somministrazione delle dosi negli hub e nei centri vaccinali del territorio regionale. Si partirà dal 4 giugno per assicurare a tutti un numero di congruo di dosi disponibili. In Sardegna sono arrivate ieri 89mila dosi Pfizer.

C'è polemica nel governo per il limite di quattro persone per tavolo, che è ancora in vigore in zona bianca e gialla. "C'è ancora qualcosina da sistemare: ho chiesto a Speranza di evitare la ridicola limitazione dei quattro a tavola al ristorante che almeno nelle zone bianche non ha più senso", ha detto Matteo Salvini ai cronisti.

Segnali positivi per il settore turistico. "Gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza e che hanno già prenotato sono il 10% in più dell'anno scorso. Iniziano a tornare gli stranieri, tornano gli americani che da soli valgono un punto di Pil. L'anno scorso non aver avuto gli stranieri ci ha fatto perdere 27 miliardi di euro, il ritorno di una quota importante di stranieri e più italiani in vacanza farà sì che sarà una stagione diversa". Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ospite di Storie Italiane su Rai 1.

"Da aprile tutti i parametri ci dicono che la situazione epidemiologica è in continuo miglioramento, ma… a forza di riaperture ora c'è la possibilità di un colpo di coda del virus…. Sarebbe importante in questa fase rilanciare il tracciamento per contrastare e monitorare meglio la diffusione del virus". Lo ha detto dice Fabrizio Pregliasco, ricercatore di Virologia all'Università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Ospedale Galeazzi, in un'intervista alla Stampa.

Il colpo di coda che non è arrivato a maggio potrebbe presentarsi a giugno perché "in giro ci sono almeno 240 mila positivi accertati, che potrebbero essere anche il doppio. Mezzo milione di infetti continuano a rappresentare un pericolo per chi non è ancora vaccinato e, in ogni caso, mantengono alta la catena dei contagi. Solo ieri ci sono stati 2.483 nuovi casi e si è visto in Inghilterra che varianti e rallentamento della seconda dose possono complicare la situazione".

Per Pregliasco dunque non è ancora finita, "però grazie alla vaccinazione non ci saranno più tanti ricoveri e morti. Una differenza non da poco". Riguardo alla variante indiana, "di certo è più contagiosa dell'inglese… e ciò che accade in Inghilterra è l'anteprima del nostro film".

Altri 2,5 milioni di dosi di vaccini anti covid, oltre ai 3,5 milioni di Pfizer già in distribuzione, sono in arrivo questa settimana in Italia: "In queste ore stiamo distribuendo circa 3 milioni e 400mila dosi di Pfizer, che è il carico più grosso avuto dall'Italia in un'unica mandata", aveva detto il commissario all'emergenza Figliuolo.

Secondo quanto si apprende, oggi dovrebbero essere consegnate all'hub della Difesa a Pratica di Mare circa 370mila dosi di Johnson & Johnson, domani oltre 1,7 milioni di Astrazeneca e venerdì quasi 400mila dosi di Moderna.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione del 75° anniversario della Festa della Repubblica, ha deposto una corona al Milite Ignoto all'Altare della Patria, poco dopo il passaggio delle Frecce tricolori sul cielo della Capitale. Quest'anno per via della pandemia le celebrazioni si svolgono senza la tradizionale parata militare e senza pubblico. Ad accogliere Mattarella il ministro della Difesa Lorenzo Guerini e le alte cariche dello Stato tra cui il presidente del Consiglio Mario Draghi, i presidenti di Senato e Camera Elisabetta Casellati e Roberto Fico e il presidente della Corte Costituzionale Giancarlo Coraggio.

"Il voto per la Repubblica consentì all'Italia di intraprendere il percorso della democrazia, del progresso sociale, dello sviluppo", ha detto Mattarella, nel messaggio al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli. "Un patto di cittadinanza sancito dal suffragio universale che, per la prima volta, includeva in maniera completa il voto femminile. Gli italiani e le italiane, insieme, per una nuova Italia. Da allora il processo di crescita e consolidamento della democrazia non si e' mai interrotto e ha superato altre terribili prove, come la sfida del terrorismo. La Repubblica, in questi anni, ha rafforzato costantemente il proprio prestigio con una autorevole partecipazione alle Organizzazioni internazionali, dalle Nazioni Unite, all'Alleanza Atlantica, alla Unione europea, di cui è stata fondatrice ed è convinta e attiva sostenitrice".