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Intelligenza artificiale (IA)

Muscoli, scheletro e pelle sintetica: l’inquietante video del robot che cammina come un essere umano

Xpeng svela IRON, l’umanoide con pelle sintetica, muscoli bionici e articolazioni flessibili. Capace di movimenti realistici e reazioni visive in tempo reale, il robot segna un passo avanti nella robotica e sarà in vendita nei punti Xpeng dal 2026.
A cura di Elisabetta Rosso
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Sul palco dell’AI Day di Xpeng, a Guangzhou, è salito IRON. Il robot è rimasto fermo alcuni secondi di fronte al pubblico, poi i creatori sono dovuti salire con delle forbici verdi per tagliare il rivestimento e dimostrare che non era un essere umano in costume (non sarebbe la prima volta, basti pensare ai finti robot Optimus presentati da Tesla). IRON rappresenta l’ultima frontiera dell’integrazione tra intelligenza artificiale, biomeccanica e design industriale. La macchina possiede una spina dorsale flessibile, articolazioni dinamiche e muscoli artificiali capaci di imitare con sorprendente precisione la postura e l’andatura di una persona. Come dimostra la sfilata sul palco di Guangzhou.

Il robot è stato sviluppato da Xpeng, l’azienda automobilistica nota per i suoi veicoli elettrici intelligenti. L'azienda ha spiegato che il design di IRON è "nato dall'intero". La struttura del robot è simile a uno scheletro umano, e il corpo è rivestiti da una pelle sintetica a copertura totale, progettata per risultare “più calda e naturale” al tatto.

Il CEO e fondatore He Xiaopeng ha spiegato che l’obiettivo è creare una macchina che ricordi l’essere umano “senza imitarlo in modo inquietante”. “I robot del futuro — ha detto — avranno ossa flessibili, muscoli bionici e pelle morbida. Saranno compagni di vita e colleghi di lavoro. Potremo sceglierne l’aspetto, il colore, persino il taglio di capelli o il genere.”

Potenza di calcolo e movimento senza precedenti

IRON è dotato di 82 gradi di libertà, di cui 22 soltanto nelle mani, che gli permettono di piegarsi, ruotare e gesticolare in modo fluido. Il suo cervello elettronico si basa su tre chip di intelligenza artificiale.  Un altro elemento innovativo di IRON è il modo in cui interpreta l'ambiente che lo circonda. Il robot è in grado di interpretare gli input visivi e reagire fisicamente in tempo reale, senza dover tradurre ciò che “vede” in linguaggio, come accade nei sistemi AI tradizionali.

Xpeng ha inoltre dichiarato che IRON è il primo umanoide al mondo alimentato da una batteria allo stato solido, una tecnologia che utilizza materiali ceramici o polimerici al posto dei liquidi infiammabili presenti nelle comuni batterie agli ioni di litio. Questo rende il robot più sicuro e stabile, soprattutto in spazi chiusi o a contatto con il pubblico.

Dal laboratorio alle vetrine nel 2026

IRON si inserisce nel più ampio progetto di “Physical AI” della compagnia, un ecosistema che unisce robotica, guida autonoma e intelligenza artificiale in un’unica piattaforma tecnologica. Lo stesso gruppo ha presentato di recente un prototipo di auto volante capace di decollare da una base mobile simile a un pick-up futuristico.

Secondo Xpeng, la produzione su larga scala di IRON inizierà entro il 2026, con i primi modelli destinati alla vendita. L’azienda, tuttavia, esclude per ora un impiego domestico: le case, ha spiegato, rappresentano ambienti troppo imprevedibili per un umanoide di tale complessità.

La presentazione di IRON arriva in un momento cruciale nel settore della robotica umanoide. A ottobre, la startup cinese Unitree aveva attirato l’attenzione con il suo modello H2, capace di piroette e movimenti marziali quasi coreografici. Anche altri colossi, come Tesla (con Optimus) e Boston Dynamics (con Atlas), stanno accelerando i programmi di sviluppo.  Se Xpeng riuscirà a rispettare la tabella di marcia, IRON potrebbe essere uno dei primi umanoidi commerciali effettivamente disponibili al pubblico.

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