Il down di Poste, perché questa mattina ci sono stati problemi con PosteMobile

Tra le 7:00 e le 9:45 di questa mattina PosteMobile ha subito un down. L’operatore telefonico di Postepay, gruppo Poste Italiane, ha affrontato un calo del servizio abbastanza significativo. Sul portale Downdetector il numero di segnalazioni ha superato quota 2.000, una soglia che definisce un down parecchio esteso. Dopo circa un’ora dall’inizio del crollo i disservizi sono rientrati e al momento non risultano esserci problemi per PosteMobile. Da quello che possiamo vedere sul pannello c’è qualche segnalazione per Poste Italiane ma è ancora residuale. Negli ultimi mesi Poste Italiane ha iniziato un percorso di transizione dei suoi servizi digitali.
Il passaggio alla rete TIM di PosteMobile
PosteMobile si appoggia come rete a Vodafone. È una compagnia telefonica che non ha rete proprietarie ma si affida a diversi operatori. All’inizio era Vodafone, nel 2014 è passata Wind (ora Wind Tre) ma poi è tornata a Vodafone. Dal gennaio 2026 passerà a Tim. Secondo i dati diffusi lo scorso luglio al momento PosteMobile conta 4,9 milioni di utenze attive. Per adesso non sono ancora stati inviati comunicati ufficiali sulle conseguenze per gli utenti. Poste dovrebbe prevede un passaggio a scaglioni di utenti nei mesi successi alla data in cui inizierà il passaggio. Il 15 febbraio 2025 Poste aveva acquistato il 9,81% di TIM da Cassa Depositi e Prestiti.

Il progetto della Super App di Poste
Poste ha deciso di far convergere in un’unica app tutti i suoi servizi. Anche qui parliamo di un servizio esteso. Secondo gli ultimi dati pubblicati da Poste Italiane ha raccolto 9 milioni di utenti. Il 22 luglio è stata dismessa l’app BancoPosta, che ha iniziato il processo di interruzione dei suoi servizi dal 30 giungo. Oltre alla gestione di servizi alle Poste, e BancoPosta, sull’app è possibile gestire anche le carte Postepay.