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I Canali WhatsApp arrivano in Italia: Mark Zuckerberg annuncia il lancio mondiale

Meta ha annunciato il lancio in 150 Paesi dei Canali di WhatsApp, una nuova funzione che permette di seguire enti, istituzioni, personaggi famosi, squadre sportive e molto altro ancora. Ecco quali sono i primi Canali italiani, come funzionano e dove trovarli nell’applicazione.
A cura di Andrea Centini
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Mark Zuckerberg ha annunciato il lancio dei Canali WhatsApp in (quasi) tutto il mondo. Presentati a giugno di quest'anno, sono tra le novità più significative della popolare App di messaggistica in forze a Meta, la società cui fanno capo anche Facebook e Instagram. Fondamentalmente si tratta di una nuova componente che consentirà di seguire istituzioni, squadre sportive, personaggi famosi, influencer, media e così via, ricevendo aggiornamenti costanti da questi ultimi. È un po' come dare il “segui” ai profili sugli altri social network, ma con tutta l'immediatezza di WhatsApp. Ciò permetterà a tutte e tutti di informarsi sul canale che si sceglie di seguire in modo “semplice, affidabile e privato”, come spiegato da Meta.

La privacy, infatti, ricopre un ruolo molto importante in questa nuova funzione dell'App, sia per gli amministratori dei Canali che per che per gli utenti. Il numero di telefono e l'immagine del profilo dell'amministratore, ad esempio, non saranno mostrati ai follower di un canale cui si decide di accedere. Allo stesso modo il numero di telefono del follower non sarà mostrato agli altri utenti del canale o al suo amministratore, che non potrà aggiungere "seguaci". Sarà una scelta completamente libera e privata, quella di seguirne uno. I Canali, inoltre, sono completamente separati dalle chat e non si può conoscere l'identità di chi li segue. Caratteristica ancor più rilevante, il fatto che i messaggi inseriti resteranno nei server di Meta per un massimo di 30 giorni, poi saranno definitivamente cancellati. Gli amministratori avranno anche la facoltà di decidere se rendere il proprio canale visibile o meno nella directory e chi potrà seguirlo, inoltre potranno bloccare la funzione “screenshot”, rendendo più difficoltoso e macchinoso il salvataggio degli aggiornamenti proposti ai follower (un metodo, chi vuole, lo trova sempre). Ovviamente, oltre ai messaggi, si potranno postare anche foto, video, adesivi, video, emoticon e finanche sondaggi.

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In generale, la nuova funzione di WhatsApp – alla quale si può accedere da una nuova sezione / tab dell'App chiamata "Aggiornamenti" – punta a far concorrenza alle classiche Newsletter e ad altri servizi inclusi in App di messaggistica alla stregua di Telegram, sfruttando la spinta dell'enorme diffusione. Sono già diversi gli enti, le istituzioni, le associazioni, le squadre sportive, i personaggi famosi e i media italiani che hanno deciso di avere un proprio canale all'inizio di questa piccola rivoluzione. Fra essi figurano l'Agenzia delle Entrate, la Regione Veneto, Roma Capitale, l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC), l'Inter, il Napoli, Marco Mengoni, i Musei Vaticani e molti altri ancora. Ovviamente troverete anche il canale di Fanpage.it, per restare costantemente aggiornati sulle notizie dall'Italia e dal mondo. I canali saranno aggiunti pian piano nelle prossime settimane e, qualora non doveste ancora trovare quello di vostro gradimento, è possibile iscriversi a una lista d'attesa che ci notificherà la loro pronta disponibilità. Si potrà accedere ad essi sia cercandoli nell'apposita directory ma anche cliccando sui link che troveremo in rete o riceveremo su WhatApp nelle comuni chat.

I Canali in precedenza erano stati attivati in dieci Paesi e ora sono stati lanciati in 150, Italia compresa, dando respiro globale alla nuova e attesa funzione. L'ampliamento si accompagnerà all'introduzione di diverse migliorie significative. Fra esse citiamo la ricerca dei canali per Paese, numero di follower e maggiore attività; la possibilità di inserire reaction (anonimamente) e conoscere il loro numero totale; effettuare modifiche agli aggiornamenti da parte degli amministratori; e inoltri con link agli specifici canali. Alla luce della diffusione di WhatsApp, i Canali potrebbero diventare una delle nuove funzionalità di maggiore successo dell'App di Meta.

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