Elon Musk ora ha una città-azienda tutta sua: cos’è Starbase e chi ci abita

Sul confine con il Messico, in Texas, è comparsa una nuova città. Si chiama Starbase, è fatta di case prefabbricate, roulotte Airstream e a quasi tre metri dall'ingresso, è stato posizionato un imponente busto dorato di Elon Musk. Una targa sul suo piedistallo recita "ELON, alias Memelord". Starbase, infatti, è la nuova città-azienda del milionario, che ha creato una base autonoma per i dipendenti di SpaceX. È un centro su misura, c'è un ristorante riservato ai dipendenti chiamato Astropub con un'insegna rossa al neon "Occupy Mars" dietro il bancone e uno dei viali principali è stato battezzato "Memes Street", in onore del suo fondatore.
Starbase non è solo un progetto eccentrico di Elon Musk. Il governo locale, composto da un sindaco e due commissari, avrà poteri decisionali su come gestire il territorio, potrà decidere autonomamente su pianificazione, tassazione e altre questioni locali. E questo, non piace a tutti.
La nuova città di Elon Musk
Starbase è la struttura e il sito di lancio del programma spaziale SpaceX, sotto contratto con il Dipartimento della Difesa e la NASA. Negli ultimi anni, SpaceX ha costruito una città azienda attorno al suo sito di lancio nella contea di Cameron, in Texas. Quest'area ospita alloggi per i dipendenti, e anche la casa in cui Musk è registrato per votare. Ci sono roulotte Airstream, case modulari e sono in programma progetti per ampliare il centro. Musk da anni sogna una sua città, dal 2021 infatti parla del progetto Starbase: ora è diventato realtà.
Il 3 maggio i cittadini hanno votato a larga maggioranza per l'incorporazione dell'appezzamento di terreno chiamato Boca Chica Village in un nuovo comune: Starbase, che si estende su circa 3,9 km quadrati. Secondo i risultati pubblicati online dal Dipartimento Elettorale della Contea di Cameron, ci sono stati 212 voti a favore e solo sei contrari. In un post su X, Musk ha scritto: "Starbase ora è una vera città!"
Chi vive a Starbase
Musk non sarà ufficialmente responsabile di Starbase. La città, tuttavia, ruota attorno a SpaceX ed è composta quasi interamente da dipendenti dell'azienda. La popolazione di Starbase, al 2025, ammonta a poco più di 500 persone, 260 delle quali sono dipendenti, gli altri sono per lo più familiari dei dipendenti, secondo Bloomberg. Il nuovo sindaco della città, Bobby Peden, 36 anni, lavora per SpaceX dal 2013 ed è vicepresidente delle operazioni di test e lancio in Texas.
"Dobbiamo portare avanti la nostra missione di trasformare il Sud del Texas nella Porta d'accesso a Marte e di rendere l'umanità multiplanetaria", ha scritto ai legislatori statali Sheila McCorkle, vicepresidente di Starship Legal and Regulatory di SpaceX.
Non a tutti piace la città azienda di Musk
Starbase non piace a tutti. E infatti il gruppo di attivisti South Texas Environmental Justice Network ha organizzato proteste contro l'incorporazione. Il gruppo ha spiegato che l'istituzione di Starbase consentirebbe a SpaceX di chiudere l'accesso alla spiaggia pubblica locale in qualsiasi momento e di impedire ad altri di utilizzare il suolo pubblico. I lanci di razzi SpaceX, i test dei motori, e persino lo spostamento di alcune attrezzature attorno alla base di lancio, richiedono infatti la chiusura di un'autostrada locale e l'accesso al Boca Chica State Park e alla spiaggia di Boca Chica.
"La spiaggia di Boca Chica è pensata per la gente, non per essere controllata da Elon Musk", ha dichiarato l'organizzazione in una nota sul suo sito. "Per generazioni, i residenti hanno visitato la spiaggia di Boca Chica per pescare, nuotare, divertirsi, e la tribù Carrizo/Comecrudo ha legami spirituali con la spiaggia. Dovrebbero potervi accedere."