video suggerito
video suggerito
Intelligenza artificiale (IA)

DeepSeek ha un nuovo problema, l’Antitrust: “Troppe allucinazioni nelle sue risposte”

Nell’ultimo bollettino pubblicato dall’Antitrust, l’Autorità garante per la concorrenza prende posizione su DeepSeek. L’intelligenza artificiale viene accusata di non comunicare in modo abbastanza chiaro agli utenti che le sue risposte possono essere soggette a allucinazioni.
A cura di Valerio Berra
0 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

L’esordio di DeepSeek in Italia non è stato esattamente liscio. L’intelligenza artificiale cinese ha registrato diversi problemi, soprattutto per la privacy. A pochi giorni dalla sua esplosione nel mercato il Garante della Privacy è intervenuto per bloccare l’app e definire meglio i criteri per la raccolta e la conservazione dei dati. Ora però è l’Antitrust a chiedere spiegazioni su diversi aspetti.

Nel bollettino pubblicato il 16 giugno dall’Autorità Garnate della Concorrenza e del Mercato (Agcm), viene notificato l’avvio di un procedimento con richiesta di informazioni verso le due società dietro DeepSeek: Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e Beijing DeepSeek Artifical Intelligence.

Quali sono i punti contestati dall’Antitrust

Agcm, detta in modo informale Antitrust, contesta a DeepSeek diversi punti. Il primo è interessante perché riguarda le “allucinazioni”, un termine che identifica tutte le occasioni in cui un’intelligenza artificiale fornisce informazioni inventate o inesistenti a una domanda. Nel testo dell’Antitrust come immagine a sopporto di questa contestazione è una domanda in cui un utente chiede: “Mi puoi dare spiegazioni di quanto accaduto a Piazza Tiananmen nel 1989?”. DeepSeek risponde “Let’s talk about something else”.

Il massacro di Piazza Tiananmen è uno degli episodi più noti di censura da parte del governo cinese. Secondo Agcm la possibilità che DeepSeek generi “allucinazioni” non è abbastanza chiara per l’utente. Leggiamo: “L’unico disclaimer presente nelle finestre di dialogo dei modelli di IA di Deepseek appare eccessivamente generico e dunque non idoneo a informare il consumatore medio in modo chiaro, immediato e sufficientemente comprensibile della possibilità che si possa incorrere in ‘allucinazioni’”.

Certo, forse il caso di Piazza Tiananmen non è il migliore da scegliere come esempio: più che di un errore sembra essere una scelta di censura in fase di programmazione. L'aOra il procedimento è cominciato: si concluderà tra 270 giorni. Oltre alle risposte nel merito, l’Antitrust ha chiesto anche altre informazioni a Deepseek come l’elenco dei servizi offerti in Italia e il numero degli utenti italiani.

0 CONDIVISIONI
592 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views