video suggerito
video suggerito

Davvero Tesla vuole sbarazzarsi di Elon Musk?

Non è stato un anno facile per Tesla. L’azienda ha registrato un calo del fatturato del 9% su base annua nel primo trimestre del 2025 e registrato un calo del 13% nelle consegne di veicoli. Secondo il Wall Street Journal la crescente insoddisfazione, i risultati scoraggianti e il nuovo ruolo di Musk nel governo Trump avrebbero spinto l’azienda alla ricerca di nuovo Ceo.
A cura di Elisabetta Rosso
27 CONDIVISIONI
Immagine

Via da Doge e via da Tesla? Secondo il Wall Street Journal è questo il destino di Elon Musk. Fonti anonime hanno rivelato alla testata che il consiglio di amministrazione dell'azienda sta cercando un nuovo Ceo. La presidente di Tesla, Robyn Denholm, ha negato. Lo stesso Musk ha ribadito su X che non ha intenzione di andare da nessuna parte. Anzi. Il milionario diminuirà progressivamente il suo lavoro presso il Doge (Dipartimento per l'efficienza governativa) per riprendere in mano le redini della sua azienda.

Non è stato un anno facile per Tesla. L'azienda ha registrato un calo del fatturato del 9% su base annua nel primo trimestre del 2025, anche gli utili sono scesi del 71%, attestandosi a 409 milioni di dollari (rispetto agli 1,39 miliardi di dollari di utile netto dell'anno precedente). Inoltre l'azienda ha registrato un calo del 13% nelle consegne di veicoli. Molti hanno puntato il dito contro Elon Musk, sarebbe stato distratto dal suo nuovo lavoro nel governo Trump. Secondo il WSJ la crescente insoddisfazione, i risultati scoraggianti e il disimpegno di Musk avrebbero spinto l'azienda alla ricerca di nuovo Ceo. 

La posizione di Tesla e di Elon Musk

Tesla ha negato l'indiscrezione. Denholm, su X ha scritto: "Oggi è stato pubblicato un articolo di giornale che affermava erroneamente che il Consiglio di Amministrazione di Tesla avesse contattato agenzie di reclutamento per avviare la ricerca di un CEO per l'azienda. Questo è assolutamente falso (e la notizia è stata comunicata ai media prima della pubblicazione del rapporto). Il CEO di Tesla è Elon Musk e il Consiglio di Amministrazione è estremamente fiducioso nella sua capacità di continuare a realizzare l'entusiasmante piano di crescita che lo attende".

Musk, sempre su X ha aggiunto: "È una GRAVE VIOLAZIONE ETICA che il @WSJ pubblichi un ARTICOLO DELIBERATAMENTE FALSO e non includa una preventiva smentita inequivocabile da parte del consiglio di amministrazione di Tesla!". Il Wall Street Journal ha risposto a Musk spiegando che "a Tesla è stata data l'opportunità di rilasciare una dichiarazione prima della pubblicazione, cosa che non ha fatto".

Cosa c'è dietro la crisi di Tesla

La crisi di Tesla è legata a più fattori, eppure secondo gli analisti il ruolo di Musk alla Casa Bianca è stato cruciale. Il miliardario ha dedicato la maggior parte del suo tempo a capire come rendere più efficiente il governo tagliando le spese inutili, ma non è questo il vero problema: la nomina di Musk infatti ha innescato una crisi del brand.

Molti fan di Tesla hanno voltato le spalle all'azienda per prendere le distanze dal nuovo binomio Musk-Trump. C'è chi ha venduto azioni, macchine e chi annullato i contratti di leasing pur di non essere associato alla nuova linea politica del miliardario. Non a caso molte mail per il recesso del contratto iniziavano con: "Il tuo capo è un nazista".

Basterà l'addio di Elon Musk?

Il progressivo ritiro dal Doge è una buona notizia per Tesla. Da un lato il suo Ceo potrà concentrarsi di nuovo sull'azienda, dall'altro prenderà le distanze dall'amministrazione Trump. Secondo gli analisti di Wedbush Securities, "questa situazione di Musk al DOGE stava raggiungendo il punto di rottura, ma crediamo che ora la calma abbia prevalso e che il Consiglio di amministrazione NON stia cercando attivamente di sostituire Musk come CEO e che questa situazione di codice rosso sia ormai un ricordo del passato".

Hanno poi aggiunto: "anche se il danno al marchio sarà permanente, Tesla avrà di nuovo la sua risorsa più importante e il suo stratega di riferimento come CEO a tempo pieno per guidare la visione e la storia a lungo termine non verrà alterata". Quindi Musk ha "fatto la cosa giusta, crediamo rimarrà per almeno cinque anni".

27 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views