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Dahmer Challenge, su TikTok la sfida in cui bisgona guardare le foto dei cadaveri del Cannibale di Milwaukee

Il successo della miniserie Netflix sta generando sui social sfide e balletti, sulla piattaforma cresce l’empatia verso il serial killer.
A cura di Elisabetta Rosso
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È l’effetto perverso di un successo Netflix. La miniserie Dahmer racconta la storia del Cannibale di Milwaukee, un fatto di cronaca reale. Un serial killer che tra 1978 e il 1991 uccise 17 persone. Jeffrey Dahmer non era solo un cannibale. Secondo i profili emersi dalle indagini era anche un necrofilo, pronto a squartare, mutilare e violare tutti i corpi delle sue vittime. Una volta portati a termine i suoi delitti, scattava delle polaroid dei cadaveri e le nascondeva nei cassetti di casa sua.

La serie Dahmer ha battuto parecchi record sugli ascolti, almeno secondo i dati di Netflix ed è diventata virale anche su TikTok. Qui è iniziata una challenge controversa, che racconta bene il morboso fascino per l’orrendo e l’enorme distanza che il pubblico mette tra sè stesso e il dolore (degli altri). Protagoniste della sfida sono le polaroid originali scattate da Dahamer, che sono emerse sul web. Scatti raccapriccianti e reali.

Gli utenti di TikTok devono guardarli e filmare le loro reazioni, sotto scorre il brano Psycho Killer. Basta digitare sulla barra di ricerca “Jeffrey Dahmer vittime polaroid” per vedere occhi sbarrati, bocche spalancate, mani che coprono i volti. La ricerca "polaroid delle vittime di Jeffery Dahmer" ha raccolto 531,2 milioni di visualizzazioni, e le clip taggate hanno totalizzato 3,4 miliardi di visualizzazioni. 

@carol2950

the rib cage one though…. like how? I know he learnt how to dissect animals from a young age because his dad taught him but, WTF that's a human! #disturbed #staycurious #todayigoogled #jefferydahmer #Polaroidphotos

♬ Psycho Killer – Talking Heads

Non solo. Il regista Ryan Murphy voleva solo documentare un fatto di cronaca particolarmente cruento. Eppure sui social è scattata una febbre di empatia verso il protagonista della serie. Su TikTok infatti le persone hanno cominciato a giustificare gli orrori di Jeffrey Dahmer, dicendo, per esempio, che voleva solo qualcuno in grado di amarlo. Non manca l’indiscreto fascino della tragedia. Sempre più utenti nei commenti chiedono dove possono trovare le polaroid originali, mossi da un’ossessione voyeristica, c'è anche chi tenta di lucrarci sopra. “Se il video fa successo, vi rivelo dove trovare le polaroid vere di Dahmer”, scrivono su TikTok. E poi ci sono i balletti. La Dahmer dance consiste nell’imitare il serial killer mentre balla quando succede qualcosa che gli provoca fastidio (di solito poi dopo uccide qualcuno).

TikTok sta rimuovendo dalla piattaforma i video degli utenti, che però, continuano a incitarsi a vicenda. C’è chi pubblica clip scrivendo "Jeffrey Dahmer real polaroids", con la didascalia: "EDITED REPOST!! Perché TikTok ha eliminato quello inedito con 130.000 visualizzazioni.” Il video è stato riprodotto 2,8 milioni di volte in due giorni. C’è anche però chi schiera contro la challenge e i balletti, criticando aspramente con video di risposta la macabra tendenza su TikTok.

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