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Cos’è l’Elon mode, il sistema di guida segreto di Tesla svelato da un hacker

Non è la prima volta che Green ruba informazioni riservate all’azienda di Elon Musk. L’ultima scoperta è un sistema di guida completamente autonomo che permetterebbe al guidatore di non toccare mai il volante.
A cura di Elisabetta Rosso
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Che le auto di Tesla siano destinate a “guidarsi da sole” come promette da tempo Elon Musk non è una novità. Ma dietro agli annunci c’è una modalità segreta di cui nessuno prima aveva parlato. Si chiama Elon Mode e a svelarla è stato un hacker di nome Green, @greetheonly è invece il suo nickname sui social. Non è la prima volta che attacca Tesla, già in passato aveva rilasciato sul web informazioni riservate sui sistemi di guida dell’azienda. L’ultima novità scoperta da Green è una modalità speciale che permetterebbe al guidatore di lasciare il controllo al veicolo completamente autonomo, non come con l’autopilot che chiede al conducente di toccare il volante per accertarsi che sia attento alla strada.

Su Twitter l'hacker ha spiegato di aver testato la nuova funzionalità, ma non ha rivelato come venga attivata. In un video postato ha mostrato l’andatura dell’auto che procede lentamente sulla strada senza fare sorpassi. Green ha anche aggiunto che i miglioramenti dell’auto sono notevoli “e sì, la sicurezza di Tesla ha fatto molta strada da quando ho iniziato nel 2017 ad oggi. Raramente vedi questo livello di assistenza altrove (anche se la mia esperienza è limitata)”. Il sistema potrebbe già funzionare, anche se viaggiando a velocità moderata i tragitti sarebbero più lunghi. “Ovviamente è andato molto meglio dell'esperimento precedente. Non ero così in ritardo” ha aggiunto Green, quindi non è stato un problema attivare l’Elon Mode “sono arrivato solo 5 minuti dopo il previsto”. Nonostante il test dell’hacker, rimangono ancora dubbi sui sitemi di guida autonoma, incapaci di gestire gli imprevisti su strada, e su Tesla, all'azienda sono stati fatti innumerevoli richiami dalla National Highway Traffic Safety Administration.

Tutti i richiami di Telsa

Lo scorso febbraio la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) aveva stimato che dal 2018 sono stati richiamati in tutto 3.400.000 veicoli Tesla. L'ultimo ha puntato i veicoli Model S 2016-2023, Model X, Model 3 2017-2023 e Model Y 2020-2023 dotati di software FSD Beta o in attesa di installazione. In realtà l’agenzia della regolamentazione ha un’indagine in corso che è stata aperta nel 2021, su 830.000 veicoli Tesla con il pilota automatico. L’NHTSA ha spiegato che tra i principali problemi tecnici ci sono le svolte in determinati incroci, i passaggi durante il semaforo giallo, e i cambi corsia.

A maggio invece l’Autorità di regolamentazione del mercato cinese ha chiesto a Tesla di richiamare oltre un milione di veicoli per un problema al sistema di frenata. Il richiamo riguarda diverse categorie di vetture: Model S, Model X e Model 3.

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