video suggerito
video suggerito

Cosa cambia nel nuovo Call of Duty: Black Ops 7, tra campagna ibrida, nuove mappe e Zombie

Treyarch e Raven reinventano la serie con una storia da giocare in cooperativa, una missione da 32 giocatori e il ritorno di Zombies in versione Unchained. Di seguito tutte le novità di Call of Duty: Black Ops 7, disponibile dal 14 novembre.
A cura di Lorena Rao
0 CONDIVISIONI
Immagine

Anno 2035. Il mondo è sull'orlo del caos, dilaniato dalla paura: Raul Menendez è tornato. Call of Duty: Black Ops 7 riporta in scena uno degli antagonisti più famosi della serie, il signore della droga conosciuto in Black Ops 2, per una storia che mette al centro le conseguenze delle scelte e i traumi psicologici. Un nuovo capitolo che rivoluziona la modalità campagna, rivolta a chi gioca in single-player, ma che non dimentica la sua anima competitiva multiplayer online. Zombie compresi. Vediamo quali sono le novità introdotte dal titolo sviluppato da Treyarch e Raven Studio, disponibile dal 14 novembre su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC.

La nuova campagna di Call of Duty: Black Ops 7

Un nemico spietato può essere fermato solo da un grande eroe. La campagna di Call of Duty: Black Ops 7 vede al centro il soldato David Mason e il suo team JSOC. Una storia incentrata sulla guerra digitale, in cui i dati e le informazioni sono le nuove armi. Da qui missioni sotto copertura, intrighi politici e tanta, tanta azione, com’è tipico della serie. Un altro aspetto caratteristico del franchise di Activision è il coinvolgimento di attori e attrici del grande schermo: da Kevin Spacey a Idris Elba, passando per Gary Oldman e Micheal Keton. Ora è la volta di Milo Ventimiglia e Kiernan Shipka, rispettivamente volti e voci di David Mason ed Emma Kagan, Ceo di un’influente corporazione tecnologica.

CALL OF DUTY: BLACK OPS 7 | Kiernan Shipka nel gioco
CALL OF DUTY: BLACK OPS 7 | Kiernan Shipka nel gioco

La campagna si snocciola in 11 missioni, le quali possono essere giocate sia in solitaria sia, per la prima volta, in cooperativa fino a quattro giocatori totali. Una possibilità inedita, che cambia la fruizione della storia. Ma la rivoluzione non finisce qui: una volta conclusa la trama principale, si sblocca una dodicesima missione, Endgame. Progettata per un massimo di 32 giocatori suddivisi in squadre fino a quattro membri, questa missione offre una rigiocabilità infinita grazie a zone a difficoltà crescente, obiettivi casuali e sfide di sopravvivenza. Il tutto è ambientato ad Avalon, una mappa a mondo aperto dai richiami mediterranei. Il risultato è una modalità campagna ibrida da rigiocare a più riprese.

Multiplayer, Zombie e rinnovamento tecnico

Passando alle modalità multiplayer vere e proprie, anche qui ci sono alcune novità da segnalare. A livello di ambientazioni e dinamiche, Call of Duty: Black Ops 7 riprende l’eredità di Black Ops 2, quindi estetica futuristica e ritmi di gioco rapidi ma al contempo tattici. Anche armi, mappe e meccaniche conosciute nel capitolo del 2012 tornano in una versione moderna, grazie all’Omnimovement, a controlli più reattivi e a un sistema di personalizzazione più strutturato. Come numeri, parliamo di 16 nuove mappe da giocare in 6 vs 6 e due mappe per la nuova modalità Schermaglia, in cui si affrontano due team da 20 giocatori ciascuno attraverso obiettivi da completare e punti da ottenere.

CALL OF DUTY: BLACK OPS 7 | La modalità Zombie resta un pilastro del gioco
CALL OF DUTY: BLACK OPS 7 | La modalità Zombie resta un pilastro del gioco

Infine vale la pena menzionare Zombie, la modalità inaugurata per la prima volta in Call of Duty: World at War del 2010. In Black Ops 7 torna con il nome di Zombie Unchained e la mappa più grande mai creata da Treyarch per questa modalità. Ora un po’ di contesto: intrappolato nel Dark Aether, il nuovo team di protagonisti si trova a fronteggiare versioni alternative degli eroi classici della saga in un capitolo che piega tempo e realtà. La modalità include ampie regioni esplorabili, mappe survival tradizionali, sfide per veterani ma anche per neofiti, offrendo una struttura flessibile e rigiocabile.

La novità principale è la modalità Cursed, una variante brutale di Zombie in cui le reliquie attivano modificatori di difficoltà pensati per i giocatori più esperti, con un sistema di punti classico, armi limitate e assenza di minimappa. Non manca poi il ritorno del celebre Dead Ops Arcade 4, lo sparatutto twin-stick dall’alto che funge da omaggio alle origini arcade della serie. Questa nuova versione introduce 80 livelli, 20 arene, un arsenale di armi iconiche come la Wunderwaffe DG-2 e la Jet Gun, e la possibilità di affrontare la campagna in cooperativa fino a quattro giocatori.

Dopo il lancio, Call of Duty: Black Ops 7 continuerà come di consueto ad essere supportato dagli studi di sviluppo per nuovi aggiornamenti stagionali e incentivare così la giocabilità. Intanto la carne messa al fuoco è tanta, e promette di ridefinire il concetto di guerra secondo Call of Duty.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views