Caso Martina Strazzer, le prime parole sulla ragazza incinta non rinnovata: la versione di Amabile

La strategia seguita da Martina Strazzer è esattamente il contrario di quella seguita da Chiara Ferragni nel caso Pandoro. Silenzio per giorni. Nessun video sui canali personali. Nessuna azione immediata. A più di una settimana dal caso sollevato dalla giornalista Charlotte Matteini l’unica risposta che arriva è un comunicato sulla pagina Instagram di Amabile, l’azienda di gioielli fondata da Strazzer nel 2019 che ora fattura oltre 7 milioni di euro. Qui potete trovare l’analisi del suo bilancio: nel 2024 ha toccato un fatturato di 7.733.983 euro.
Il 12 agosto Matteini dalla sua newsletter “Ma che, davvero?” aveva sollevato il caso di una impiegata assunta ad Amabile alla fine del 2024. Era una donna incinta, a qui sia Martina Strazzer che l’azienda avevano dato visibilità sui social presentandola come una caso di best practice: assunta anche se in uno stato avanzato della gravidanza in un mercato dove non sempre le donne vengono tutelate. Contratto a tempo determinato.
La dipendente entra in maternità ma quando si tratta di rinnovare il contratto l’azienda, nonostante le promesse, decide di fare marcia indietro. Secondo i dati del portale Ufficio Camerale al momento Amabile conta 42 dipendenti. La risposta di Amabile prima entra nel merito della vicenda, anche se in modo generico, e poi cita dei dati relativi al percorso lavorativo dei dipendenti. Si chiude con una frase: “Il silenzio che ci ha accompagnati finora è stato difficile da mantenere, ma riflette la necessità di gestire la situazione nel rispetto della privacy di terzi”.
Cosa dice il comunicato di Amabile
La posizione dell’azienda sul dell’impiegata assunta incinta e non rinnovata viene spiegata all’inizio. Da quello che possiamo leggere non è molto di più di quello che già era emerso. Ricordiamo che l’impiegata ricopriva la posizione di contabile. Citiamo solo: “A seguito di verifiche interne condotte in un momento successivo e supportate anche dall’analisi, in varie fasi, di consulenti esterni, sono emerse criticità molto più complesse e profonde di quanto avremmo potuto immaginare”.
E ancora: “La situazione ci ha posto davanti a una scelta difficile: ignorare i problemi oppure affrontarli assumendoci anche la responsabilità di una decisione dolorosa ma inevitabile, ossia il mancato rinnovo del contratto”. Insomma. I motivi del mancato rinnovo sarebbero stati tutti tecnici, relativi al lavoro dell’impiegata.
Cosa rimane da spiegare
Amabile è una delle prime aziende nate su TikTok in Italia. È praticamente un Truman Show di una Piccola Media Impresa italiana. Strazzer ha raccontato ogni passaggio del suo percorso. Da quando era solo uno small business casalingo ai milioni di fatturato. Parte del piano di marketing è legato proprio al racconto del progetto e di tutte le buone pratiche adottate in azienda.
L’assunzione dell’impiegata in fase di gravidanza, tema discretamente sensibile in Italia, è stata una delle microcampagne raccontate con più attenzione. Ci sono anche video in cui Strazzer appende in azienda un fiocco per celebrare la nascita della figlia della neoassunta. Questo caso quindi ha creato una crepa nella narrazione dell’azienda. Cosa è vero e cosa no? Ci sono altre "best practice" che nascondono altre verità?
Per ora i risultati del post di Amabile sono buoni: oltre 35.000 like. Più difficile leggere i commenti, molti sono negativi ma ci sono anche utenti che non erano e non sarebbero comunque clienti di Amabile. Vedremo i prossimi passi, a partire dalla prima dichiarazione direttamente dai profili di Strazzer. Al momento sono inattivi da otto giorni.