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Attenzione alla truffa online che ti promette di vedere da casa Spider-Man: No Way Home

Diffusi via email, gli inviti a scaricare o vedere in streaming in anteprima l’ultimo film dell’Uomo Ragno nascondono insidie per i dati e conti delle vittime.
A cura di Lorenzo Longhitano
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Ormai è un copione logoro: appena un fenomeno globale richiama l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo, parte il conto alla rovescia per l'arrivo di una truffa che tenta di sfruttarne il nome. L'ultimo, involontario protagonista di questo meccanismo è Spider-Man: No Way Home, la pellicola uscita pochi giorni fa nelle sale che chiude la più recente triologia dedicata al supereroe Marvel. Il film era parecchio atteso ed è altrettanto discusso online, motivo per cui criminali informatici non identificati hanno deciso di avviare una campagna di truffa via email che coinvolge l'opera del regista Jon Watts per tentare di sottrarre dati bancari e informazioni sensibili al più ampio numero possibile di vittime.

L'allarme lo hanno lanciato i ricercatori di Kaspersky, che raccontano qualcosa di già visto più volte anche solo negli ultimi mesi. Dal coronavirus alla sua variante omicron, passando nel mondo dell'intrattenimento con Squid Game: i truffatori si appoggiano a un nome ben conosciuto in tutto il mondo per ampliare la platea dei potenziali vittime con una sola campagna. In questo caso il bersaglio sono i milioni di fan dell'Uomo Ragno, ai quali viene promesso il regalo più ambito del momento: poter vedere il film anteprima e da casa propria.

Le due modalità di visione proposte – lo streaming e il download del video – portano però a due trappole. Nel primo caso agli utenti viene chiesto di inserire i dati della propria carta di credito, che però anziché servire per accedere alla proiezione privata finiscono nelle mani dei truffatori. Nel secondo scenario il fantomatico download viene fatto passare da programmi da scaricare preventivamente che però non sono altro che software pubblicitari o trojan. Nel migliore dei casi insomma chi cade nel tranello teso da queste email si ritrova il computer invaso da programmi che ne influenzano le prestazioni, ma potrebbe anche mettere nei guai il proprio conto corrente o la propria identità online. Proteggersi in ogni caso è molto semplice: basta utilizzare buonsenso e diffidenza come ormai è buona norma fare per qualunque messaggio ricevuto attraverso la posta elettronica, e se il mittente non è personalmente noto, meglio dubitare.

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