Vaccini Covid sicuri: nessun aumento della mortalità in uno studio su 28 milioni di francesi

Un nuovo studio su larga scala condotto dal team scientifico Epi-Phare e pubblicato sul Journal of the American Medical Association (JAMA) Network Open conferma la sicurezza a lungo termine dei vaccini a mRNA BNT162b2 (Pfizer) e mRNA-1273 (Moderna). Analizzando i dati sanitari oltre 28 milioni di persone di età compresa tra 18 e 59 anni, i ricercatori non hanno rilevato alcun aumento del rischio di mortalità a quattro anni nei soggetti vaccinati, sia per cause legate al Covid sia per altre patologie.
“I dati mostrano che i vaccini a mRNA non comportano rischi a lungo termine e contribuiscono a proteggere la popolazione da forme gravi di Covid-19” spiega il professor Mahmoud Zureik, direttore di Epi-Phare e esperto di salute pubblica. Secondo i risultati dello studio, la vaccinazione riduce il rischio di morte per Covid-19 grave del 74% e la mortalità per tutte le cause del 25%, con risultati simili anche escludendo le morti per Covid grave.
La ricerca, che ha esaminato i dati del Sistema nazionale sanitario francese, mostra che la campagna vaccinale, anti-Covid, iniziata in Francia tra maggio e novembre 2021 e che ha coinvolto il 79% della popolazione adulta, non ha avuto effetti negativi a lungo termine sulla mortalità. “Questo studio contribuisce a porre fine alla disinformazione diffusa sui vaccini a mRNA – aggiunge Zureik – . Fornire dati sull’assenza di rischi a lungo termine rafforza la fiducia in questi vaccini, che saranno sviluppati anche per altri virus e malattie”.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i vaccini Covid hanno salvato milioni di vite in tutto il mondo (più di 1,4 milioni nella Regione europea), riducendo significativamente il rischio di forme gravi e morti correlate al virus. Lo studio francese rappresenta un ulteriore supporto scientifico alla sicurezza dei vaccini a mRNA, ampiamente distribuiti a livello globale dal 2021.
Studio su vaccini mRNA: risultati su mortalità e protezione dal Covid-19 grave
L’analisi di Epi-Phare, il team di interesse scientifico supervisionato dall’Agenzia nazionale francese per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari (ANSM) e dal Fondo nazionale di assicurazione sanitaria francese (CNAM), ha preso in esame le informazioni sanitarie di 28 milioni di individui residenti in Francia al 1° novembre 2021. La coorte includeva adulti tra 18 e 59 anni, di cui circa 23 milioni aveva ricevuto almeno una dose di vaccino a mRNA tra maggio e novembre 2021.
I risultati dello studio hanno indicato:
- Nessun aumento del rischio di mortalità a 4 anni nei vaccinati, sia per cause legate al Covid sia per altre patologie.
- Riduzione del rischio di morte per Covid grave del 74% nei vaccinati rispetto ai non vaccinati.
- Riduzione del rischio di mortalità per tutte le cause del 25%, con un’associazione simile anche escludendo le morti per Covid grave.
Nelle conclusioni dello studio su JAMA Network Open, gli autori osservano che “un nesso causale tra la vaccinazione a mRNA e un aumento della mortalità a lungo termine appare altamente improbabile”, sottolineando la sicurezza dei vaccini BNT162b2 e mRNA-1273. In questo quadro, i risultati offrono una fotografia di lungo periodo che aiuta a interpretare in modo più completo gli effetti della vaccinazione nella popolazione reale.