84 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Questo piccolo movimento quando sei alla scrivania aumenta il metabolismo e brucia i grassi

Lo ha scoperto un team di ricercatori americani che ha studiato gli effetti derivanti dall’attivazione del soleo, un muscolo del polpaccio.
A cura di Valeria Aiello
84 CONDIVISIONI
Immagine

Stare seduti per ore alla scrivania ha un impatto devastante sulla nostra salute, esponendoci a una serie di problemi, come un maggior rischio di sviluppare malattie cardiache, diabete e demenza. Ma un piccolo movimento delle gambe potrebbe mitigare alcuni degli effetti negativi dello stare a lungo fermi, mantenendo attivo il nostro metabolismo muscolare. Lo ha scoperto un team di ricerca guidato dal professor Marc Hamilton, docente di salute e prestazioni umane presso l’Università di Houston, in Texas, che ha individuato un semplice esercizio che può essere di grande aiuto per chi ha uno stile di vita sedentario a partire dallo studio di un muscolo del polpaccio, chiamato soleo.

Gli effetti dell'attivazione del soleo

Questo muscolo, situato al di sotto dei due muscoli gemelli del gastrocnemio, rappresenta appena l’1% del nostro peso corporeo ma “può fare grandi cose, migliorando la salute metabolica del resto di tutto l’organismo” ha affermato Hamilton che, in una ricerca pubblicata sulla rivista iScience, ha mostrato come la sua corretta attivazione sia in grado di sostenere “un elevato metabolismo ossidativo, regolando la glicemia più efficacemente di qualsiasi altro metodo attualmente pubblicizzato come soluzione del problema, tra cui l’esercizio, la perdita di peso e il digiuno intermittente”.

Il metabolismo ossidativo, ha spiegato Hamilton, è il processo mediante il quale l’ossigeno viene utilizzato per bruciare metaboliti come il glucosio nel sangue o i grassi, ma dipende, in parte, dal fabbisogno energetico immediato del muscolo quando sta lavorando. “Non avremmo mai immaginato che il soleo avesse questo tipo di capacità. È sempre stato lì, ma fino ad ora nessuno aveva mai studiato come utilizzarlo per ottimizzare la nostra salute. Se attivato correttamente, può aumentare il metabolismo ossidativo locale a livelli elevati per ore, non solo per minuti, e lo fa utilizzando una miscela di carburante diversa”.

Illustrazione 3D dei muscoli degli arti inferiori, in rosso il soleo / Università di Houston
Illustrazione 3D dei muscoli degli arti inferiori, in rosso il soleo / Università di Houston

Hamilton ha infatti scoperto che, invece di scomporre il glicogeno (che normalmente è il tipo di carboidrati che alimenta l’esercizio muscolare), l’attivazione del soleo brucia i grassi e altri tipi di carboidrati. “La dipendenza del soleo dal glicogeno, inferiore al normale, lo aiuta a lavorare per ore senza sforzo e senza affaticarsi durante questo tipo di attività muscolare, perché c’è un limite preciso alla resistenza muscolare causato dall’esaurimento del glicogeno – ha precisato l’esperto – . Per quanto ne sappiamo, questo è il primo lavoro concertato allo sviluppo un tipo specializzato di attività contrattile incentrato sull’ottimizzazione dei processi metabolici umani”.

Soleus pushup, la flessione del soleo da seduti

Il movimento ideato da Hamilton e colleghi consiste nella cosiddetta flessione del soleo (soleus pushup) da seduti, che attiva il muscolo in modo diverso rispetto a quando siamo in piedi o si cammina. In pratica, mentre si è seduti con i piedi appoggiati a terra e i muscoli rilassati, si alza il tallone mentre la parte anteriore del piede rimane ferma: quando il tallone raggiunge il massimo del suo raggio di movimento, il piede viene rilasciato passivamente per tornare in basso. “Osservato dall’esterno, il soleus pushup può sembrare un movimento semplice, ma a volte ciò che vediamo a occhio nudo non è l’intera storia. Si tratta di un movimento molto specifico, che in questa fase abbiamo ottimizzato attraverso l’uso di una tecnologia indossabile per avere i massimi benefici per la salute”.

Quando testato su 25 volontari, il cui stile di vita variava da sedentario a attivo, il soleus pushup da seduti ha rivelato che il movimento ha portato a un miglioramento del 52% nella stabilizzazione delle fluttuazioni della glicemia e ridotto del 60% il fabbisogno di insulina quando ai partecipanti allo studio sono state somministrate bevande di glucosio. Lo stesso movimento sembra inoltre favorire la combustione dei grassi nel sangue, in particolare della lipoproteina a densità molto bassa (VLDL) che contribuisce al colesterolo alto, aumentando il metabolismo del muscolo soleo in un modo da mantenerlo attivo per ore.

In ottica futura, gli studiosi stanno lavorando a nuove pubblicazioni, incentrate su come eseguire correttamente questo movimento senza le apparecchiature di laboratorio utilizzate in questo studio. Oltre a ciò, i ricercatori hanno voluto sottolineare come la pratica del soleus pushup non sia un nuovo consiglio di fitness ma un potente movimento fisiologico in grado di sfruttare le caratteristiche uniche del muscolo soleo.

84 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views