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Guerra in Ucraina

Cos’è il Satan 2, il missile nucleare ipersonico che Putin vuole testare entro la fine dell’anno

Noto in gergo militare con il nome di RS-28 Sarmat, è un missile a propellente liquido progettato per sganciare fino a 15 testate nucleari con un raggio di azione stimato di circa 18.000 km.
A cura di Valeria Aiello
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Il test di espulsione del missile balistico intercontinentale Sarmat al Cosmodromo di Plesetsk / Fonte: Ministero della Difesa russo
Il test di espulsione del missile balistico intercontinentale Sarmat al Cosmodromo di Plesetsk / Fonte: Ministero della Difesa russo
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Vladimir Putin starebbe pianificando un nuovo lancio di prova del missile intercontinentale Satan 2, noto in gergo militare come RS-28 Sarmat, prima della fine del 2022. Lo ha dichiarato all’agenzia di stampa TASS un portavoce del Ministero della Difesa russo, secondo cui “i test di progettazione del volo del Sarmat potrebbero continuare con un secondo lancio di prova da effettuare entro la fine di quest’anno” dopo il primo volo dello scorso aprile dal cosmodromo di Plesetsk, nella regione di Arkhangelsk. Il missile russo, progettato per sostituire il vecchio SS-18 Satan, è una delle sei nuove “super-armi” svelate da Putin quattro anni fa ed è pensato per sganciare fino a 15 testate nucleari, con un raggio di azione stimato fino a 18.000 km. Nel carico utile, possono essere installate diverse combinazioni di armamento (10 testate pesanti o 15 più leggere) oppure fino a 24 veicoli ipersonici a corpo portante Avangard, o una combinazione di testate e contromisure appositamente studiate per sconfiggere i sistemi anti-missile.

Il missile ipersonico nucleare Satan 2 (Sarmat)

Il Satan 2 (RS-28 Sarmat) è un missile a propellente liquido a tre stadi del peso di circa 208 tonnellate al lancio, lungo 35,3 metri e dal diametro di 3 metri. Designato come missile balistico intercontinentale (ICBM), il Sarmat può trasportare un carico utile di 10 tonnellate e, come premesso, può caricare un’ampia varietà di opzioni di testate nucleari e combinazioni di testate e diverse contromisure contro i sistemi missilistici antibalistici .

Secondo i media russi, è in grado di colpire bersagli a distanze praticamente illimitate (con un raggio di azione di 18mila chilometri può raggiungere qualsiasi continente) ed è pensato per eludere le difese missilistiche avversarie grazie ad una fase di salita più breve dei suoi predecessori. La sua velocità è pari a venti volte quella del suono.

Sviluppato negli Anni 2000 presso il Makeyev State Rocket Center (parte dell’agenzia spaziale Roscosmos) e prodotto presso la Krasmash – uno principali produttori di missili balistici lanciati da sottomarini a propellente liquido nell’ex URSS – è stato completato come primo prototipo alla fine del 2015, ma carenze tecniche nel sistema di lancio e ritardi tecnici hanno portato a rinviare più volte la sua entrata in servizio, inizialmente prevista nel 2018. Il primo contratto per la produzione del Satan 2 è stato firmato nell’agosto 2022.

In precedenza, Dmitry Rogozin, direttore generale di Roscosmos, ha affermato che missile balistico intercontinentale (ICBM) russo Sarmat sarà molto più potente di qualsiasi altra arma strategica, incluso il missile americano Minuteman-III. “Questo è un missile molto più potente di altre armi strategiche, incluso il missile Minuteman-III, che è in servizio con gli Stati Uniti, sia in termini di portata globale sia di potenza delle testate che possono essere consegnate al territorio di un aggressore” ha detto Rogozin in un’intervista al canale televisivo Russia-24.

Secondo Rogozin, i dati tecnici rendono questo razzo invulnerabile ai sistemi di difesa missilistica statunitensi e NATO esistenti e futuri. “Questo è un enorme successo per i nostri designer e ingegneri. Siamo molto orgogliosi” ha aggiunto Rogozin.

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