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A settembre Saturno sarà meraviglioso nel cielo, più grande e brillante: quando vederlo a occhio nudo

Domenica 21 settembre Saturno regalerà uno spettacolo indimenticabile nel cielo, raggiungendo l’opposizione e dunque la massima visibilità dell’anno. Il Signore degli Anelli risulterà più grande e luminoso, inoltre sarà perfettamente visibile senza strumenti. Ecco a che ora vedere il fenomeno astronomico e come riconoscere il pianeta nel firmamento.
A cura di Andrea Centini
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A settembre ci sarà il giorno migliore di tutto il 2025 per vedere Saturno, il pianeta più affascinante del Sistema solare (dopo la Terra, naturalmente). Domenica 21, infatti, il “Signore degli Anelli” risulterà più grande e luminoso nel cielo, inoltre sarà perfettamente visibile a occhio nudo per tutta la notte, regalando uno spettacolo indimenticabile agli appassionati. Del resto, molto spesso è proprio l'osservazione di Saturno tramite l'oculare di un telescopio a far innamorare le persone dell'astronomia; in molti sono diventati brillanti astronomi e astrofisici dopo essere rimasti ammaliati da bambini e ragazzi dalla visione del gigante gassoso. Anche per questo raccomandiamo a chiunque di tentare l'osservazione. Se conoscete qualcuno con un telescopio, organizzate una splendida serata per contemplare il cielo notturno, anche con i più piccoli: lo spettacolo sarà assolutamente garantito.

Saturno in opposizione il 21 settembre 2025

Ma perché domenica 21 settembre sarà il giorno migliore dell'anno per vedere Saturno? La ragione è semplice: sarà in opposizione. In astronomia l'opposizione è quel fenomeno in cui un pianeta del Sistema solare – come appunto Saturno – diventa opposto al Sole rispetto alla Terra. In parole semplici, si determina l'allineamento Sole – Terra – Pianeta. Ciò si verifica circa una volta all'anno (non ogni 365 giorni esatti) a causa del moto di rivoluzione della Terra attorno alla stella. Ruotando attorno al Sole, la Terra a ogni giro (anno) si allinea con i pianeti esterni, che diventano dunque opposti rispetto alla stella.

Poiché risultano perfettamente illuminati dalla radiazione solare, sulla volta celeste si manifestano più brillanti ed evidenti del normale. Ma non solo. Quando sono all'opposizione risultano anche più vicini al nostro pianeta, proprio per i sopracitati moti celesti. In sostanza, nel giorno dell'opposizione i pianeti diventano più grandi e luminosi nel cielo; ecco perché è il momento migliore in assoluto dell'anno per ammirarli, a occhio nudo (quelli visibili senza strumenti) o magari con binocoli, telescopi e fotocamere con teleobiettivi discreti.

A che ora vedere Saturno in opposizione

Come indicato, l'opposizione di Saturno sarà raggiunta esattamente il domenica 21, alle 05:10 del Tempo Coordinato Universale (UTC), ovvero le 7:10 ora italiana. Poiché l'orario sarà a ridosso dell'alba, il consiglio è di dedicare la serata tra sabato 20 e domenica 21 all'osservazione del firmamento. Saturno sorgerà a Est poco dopo le 19:00 ora di Roma, dalla parte opposta del tramonto proprio perché appunto sarà in opposizione al Sole. L'opposizione non solo regala la migliore visibilità di un pianeta, ma anche una finestra osservativa lunghissima, che va dal tramonto all'alba. Saturno sarà abbracciato dalle costellazioni dei Pesci (a sinistra) e dell'Acquario (a destra), che lo accompagneranno per tutta la notte.

Saturno nel giorno dell’opposizione. Credit: Stellarium
Saturno nel giorno dell’opposizione. Credit: Stellarium

Come riconoscere Saturno nel cielo notturno

Riconoscere il pianeta con gli anelli sarà piuttosto semplice, ma potete comunque aiutarvi con i planetari virtuali di applicazioni come Stellarium e di TheSkyLive; il primo vi supporta nell'identificazione degli oggetti semplicemente puntando la fotocamera dello smartphone verso il cielo (e chiaramente digitando nell'apposita barra ciò che desiderate vedere, se presente nel firmamento). Saturno appare di un caratteristico colore bianco-giallognolo tenue, più vigoroso quando è in opposizione. Non brilla come le stelle, per via del fatto che è più vicino alla Terra – la distanza media è di 1,4 miliardi di chilometri, le stelle stanno ad anni luce – e per il modo in cui la luce interagisce con l'atmosfera terrestre.

Cosa cercare nel cielo

A occhio nudo si riesce a vedere un punto tendente all'ovale, per via della presenza degli anelli, che diventano più evidenti (ma non ben definiti) con un binocolo. Serve un telescopio, anche uno di quelli amatoriali per ragazzi, per vedere in dettaglio gli iconici anelli del pianeta, che il 21 settembre risulteranno praticamente di taglio per via dell'allineamento con il piano dell'eclittica, su cui giace l'orbita della Terra attorno al Sole.

Lo spettacolo astronomico, come indicato, durerà per tutta la notte e sarà garantito al 100 percento, meteo permettendo, naturalmente. Curiosamente l'opposizione di Saturno si verificherà nel giorno di una spettacolare eclissi di Sole parziale, che tuttavia non sarà visibile dall'Italia. Il giorno successivo, lunedì 22 settembre, si verificherà l'equinozio d'autunno, che sancirà la conclusione dell'estate e l'inizio della stagione autunnale. Ricordiamo che il 7 settembre sarà visibile nel cielo anche una meravigliosa eclissi totale di Luna.

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