Grillo contro i saggi: “Il Paese non ha bisogno di badanti della democrazia”
“Il Paese non ha bisogno di fantomatici negoziatori o facilitatori del calibro di Violante, il gran maestro dell'inciucio, che operano come gruppi di saggi, non ha bisogno di badanti della democrazia, ma di far funzionare meglio il Parlamento e alla svelta”, lo ha Beppe Grillo sul suo blog all’indomani della nomina di 10 saggi, da parte del Presidente della Repubblica. Il comico genovese, come già aveva detto il capogruppo del M5S Crimi, è convinto che i dieci saggi nominati da Napolitano non servano per far partire le riforme di cui il Paese ha bisogno, ma basta il lavoro del Parlamento insieme al governo ancora in carica. “Il presidente Napolitano ha confermato ieri le nostre posizioni su Parlamento e Governo. In sostanza ha affermato che un governo è in carica, sebbene limitato agli affari correnti, e sta operando in collaborazione con il Parlamento, anzi solo previo consenso del Parlamento” ha scritto Grillo.
Commissioni parlamentari subito – Secondo il leader del M5S questa “è la miglior soluzione possibile in un Paese che ha visto una serie di Governi che hanno imposto le loro politiche a Parlamenti svuotati di ogni autorità e significato”. Grillo ritiene che “sia necessario ridare al Parlamento la sua centralità” e denuncia che per farlo seriamente c’è bisogno di istituire in breve tempo le Commissioni parlamentari per l'esame delle proposte di legge. “Le Commissioni a più di un mese dal voto non sono ancora state istituite, il risultato è un rallentamento dell'attività legislativa che potrebbe occuparsi da subito di temi come la nuova legge elettorale, il conflitto di interessi, il reddito di cittadinanza, la legge anti corruzione, l'abolizione dell'IRAP” denuncia Grillo sul suo Blog, chiedendosi “Chi si oppone alle Commissioni e perché?”.
