632 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Grasso difende le ONG: “Contro di loro accuse politicamente strumentali”

Il Presidente del Senato torna sulla questione dei presunti legami fra ONG e scafisti: “Sbagliato e ingeneroso associarsi ad accuse generiche, congetturali e politicamente strumentali”.
A cura di Redazione
632 CONDIVISIONI
Immagine

Come vi stiamo raccontando, sono in corso in questi giorni le audizioni in Commissione Difesa del Senato nel solco dell’indagine conoscitiva “sul contributo dei militari italiani al controllo dei flussi migratori nel Mediterraneo e sull'impatto della attività delle organizzazioni non governative”. Questa mattina sono stati auditi i rappresentanti del Moas, ovvero “Migrant Offshore Aid Station”, che hanno negato “categoricamente che ci siano contatti con le reti di trafficanti o contatti con altri individui coinvolti nel traffico di esseri umani dalla Libia” e hanno ribadito la volontà di rendere pubblica la loro lista di finanziatori.

Successivamente è stato ascoltato il comandante generale delle Capitanerie di Porto-Guardia costiera, ammiraglio Vincenzo Melone, che ha sostanzialmente contraddetto le ipotesi avanzate dal procuratore di Catania Zuccaro, in particolare circa la possibilità di azioni di polizia giudiziaria su navi straniere: “Ai fini SAR e non ci potrebbe essere nessun controllo preventivo o generalizzato da parte del Corpo sulle attività delle Ong, sulle rotte seguite e sulle zone di mare in cui navigano, tranne per quelle battenti bandiera nazionale”.

Sul punto è intervenuto nuovamente anche il Presidente del Senato Pietro Grasso, nel corso del suo intervento di apertura della settimane edizione de “The State of Union”. “Credo sia sbagliato e ingeneroso associarsi ad accuse generiche, congetturali e politicamente strumentali”, ha spiegato Grasso parlando delle ONG e insistendo sulla necessità di portare prove documentali a sostegno di una tesi di questo tipo.

Del resto, come vi abbiamo mostrato ieri, lo stesso procuratore di Catania Zuccaro aveva confermato di non essere a conoscenza del famoso dossier dei servizi segreti in cui sarebbero contenute le intercettazioni fra scafisti e ONG.

632 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views