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Giallo a Londra, bambino di un anno ucciso a martellate: è caccia ad un uomo

Anche la sorella gemella sarebbe stata colpita e si troverebbe in gravi condizioni in ospedale. La polizia è sulle tracce di un uomo di 33 anni che, stando alle testimonianze dei vicini di casa, è il padre dei piccoli, fuggito prima dell’arrivo dei soccorsi nel loro appartamento dove si è verificato l’accaduto.
A cura di Ida Artiaco
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Bidhya Sagar Das, 33 anni
Bidhya Sagar Das, 33 anni (Fonte: Met Police).

Un bambino di un anno di età è morto ed un altra bambina, che pare sia la sua sorella gemella, è ricoverata in condizioni disperate in ospedale, vittime di un attacco con un martello all'interno della loro abitazione. È partita una vera e propria caccia all'uomo in tutta l'Inghilterra per trovare Bidhya Sagar Das, 33 anni, che si crede essere il responsabile del delitto consumatosi nella tarda serata di sabato 18 marzo a Finsbury Park, a Nord di Londra. Stando ad una prima ricostruzione fornita dagli inquirenti, che hanno aperto un'indagine per omicidio, come riporta il quotidiano inglese Daily Mail, l'uomo si trovava nell'appartamento al momento della tragedia, ma sarebbe fuggito poco prima dell'arrivo dei soccorsi. Quando i sanitari sono giunti sul luogo dell'incidente, hanno immediatamente trasferito i due piccoli nel più vicino nosocomio, ma per il maschietto non c'è stato nulla da fare.

Secondo i vicini di casa delle due piccole vittime, che hanno allertato le forze dell'ordine, una donna sarebbe uscita dall'appartamento, urlando di correre in aiuto dei suoi figli. La donna, di origine rumena, viveva nell'appartamento dove si è consumato il delitto insieme alla coppia di gemelli e ad un uomo di origine indiana, che sempre secondo i vicini doveva essere il padre, che, dopo aver lavorato per sette anni come receptionist in un albergo della zona, si sarebbe licenziato solo due giorni fa. Intanto la polizia locale, che continua a non sbilanciarsi parlando di un possibile "incidente domestico", ha schierato anche i suoi elicotteri per velocizzare la ricerca dell'uomo. Per il momento, però, non è stato effettuato ancora nessun arresto e le indagini continuano senza sosta, anche in attesa dei risultati dell'autopsia sul corpo della piccola vittima.

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