Francesca Zenobi: “Sesso e droga, io vittima dell’onorevole Mele”

Rispunta Francesca Zenobi, la ragazza che nel 2007 finì nello scandalo a luci rosse che coinvolse l’ex deputato dell’Udc Cosimo Mele. Il tutto iniziò una notte durante la quale la ragazza era finita al pronto soccorso dopo aver trascorso una serata  con l’ex deputato in un hotel di via Veneto a Roma e avere consumato cocaina. La storia finì poi su tutti i giornali e Zenobi poco dopo fu accusata di aver cercato di ricattare Mele in cambio del suo silenzio. La ragazza oggi 36enne, come riporta Il Messaggero, ha dichiarato al giudice del tribunale di Roma durante l'ultima udienza del processo in cui è imputata per tentata estorsione che questa vicenda gli ha “rovinato la vita”. Ha dovuto infatti abbandonare i suoi sogni di lavorare nel mondo dello spettacolo e a sua detta è stata vittima di un complotto architettato alle sue spalle.

“Non ho mai chiesto soldi o un contratto. Hanno fatto tutto alle mie spalle” ha dichiarato l’aspirante attrice che, secondo quanto si evince da una registrazione dell’avvocato di Mele, insieme al suo legale avrebbe proposto al politico un accordo: in cambio di 100mila euro e di un contratto con la Rai o con Mediaset, la ragazza non avrebbe sporto querela nei suoi confronti. La donna ci tiene anche a precisare che non è mai stata una escort, sottolineando che era una piccola imprenditrice che nel tempo libero faceva la fotomodella ed ora è costretta a fare le pulizie. La donna non ci sta comunque a passare per la carnefice e far passare Mele come una vittima, che invece è indagato per cessione di stupefacenti.  “Si dovrebbe vergognare. Mi ha messo le mani addosso, è scappato quando stavo male. Hanno detto che io sono drogata, ma è lui un drogato, non io” ha ribadito Zenobi.