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Occupy Pantheon – la protesta degli studenti e dei precari contro la Fornero
Centinaia di studenti e precari hanno occupato pacificamente, nel pomeriggio di mercoledì, il Pantheon a Roma per protestare contro la riforma del lavoro del ministro Elsa Fornero.

Centinaia di ragazzi hanno occupato mercoledì pomeriggio con le loro tende il Pantheon chiedendo la modifica della riforma del lavoro targata Elsa Fornero. Una protesta pacifica fatta di striscioni, cartelli, slogan, tende e gazebo montati all’entrata del monumento romano.

Prima di arrivare al Pantheon i ragazzi si sono incontrati al teatro Valle che ha aderito alla protesta. I manifestanti in piazza hanno intonato slogan come “Esodiamo la Fornero” e distribuito adesivi con i volti di Mario Monti e di Angela Merkel.

Il Ddl Fornero “scritto in nome dei giovani, colpisce proprio loro, precarizza chi già era precario e chi precario non lo era ancora. Con la scusa di eliminare il dualismo del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali, il governo Monti ha deciso di livellare tutto verso il basso”, le ragioni che portano in piazza i manifestanti.

Tra le scritte esposte «Eurozona: la Grecia non si elimina» e «No Bce, no austerità, occupiamo tutta la città».

Tende e slogan necessari perché, ne sono convinti i manifestanti in piazza, questa idea di riforma del lavoro non potrà portarci fuori dalla crisi che stiamo vivendo.

“Abbiamo scelto il Pantheon perché contro il monoteismo del mercato e della finanza chiediamo il politeismo dei diritti”, le ragioni esposte da una studentessa in piazza.
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