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La disavventura della Costa Allegra
Sono provati ma stanno tutti bene i passeggeri della Costa Allegra, in mare per giorni in condizioni igieniche precarie in seguito a un incendio a bordo della nave nell'Oceano Indiano.
Dopo l\'incidente nell\'Oceano Indiano la Costa Allegra è stata trainata fino a Mahè dal peschereccio francese Trevignon.
A tre giorni dall\'incidente la disavventura della nave da crociera Costa è finita.
I passeggeri hanno dormito per tre notti all\'aperto sui ponti della nave.
Molti hanno lamentato soprattutto la puzza, i bagni inutilizzabili, il caldo e il sole a picco a 40 gradi.
I passeggeri hanno però sottolineato l\'ottimo lavoro dell\'equipaggio della Allegra che ha saputo gestire l\'emergenza.
Ad aspettare la Costa Allegra al porto di Mahè tanti giornalisti e un campo della Croce Rossa.
Panico iniziale per il fumo e paura, questi i sentimenti dei passeggeri della Costa Allegra.
Diversi passeggeri hanno deciso di proseguire la loro vacanza in altri lidi, a spese di Costa Crociere.
Altri passeggeri, invece, sono già rientrati in Italia: \"Non era il caso di continuare la vacanza\".
C\'è chi, nel ringraziare il comandante, ricorda «che per fortuna non era lo stesso della nave Concordia».
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