Yemen, autobomba contro scuolabus: uccise 16 bambine

Terribile serie di attentati in Yemen dove due autobombe sono esplose a Radaa City, nella provincia centrale di al-Bayda, uccidendo decine di persone tra cui molti bambini. La prima autobomba infatti è esplosa vicino ad un checkpoint controllato dai ribelli sciiti proprio mentre nelle vicinanze passava uno scuolabus che è stato investito in pieno dall’esplosione. Il bilancio ufficiale delle autorità locali parla di almeno 26 persone uccise, tra cui 16 bambine studentesse delle scuole elementari. Le bambine come ogni giorno erano a bordo di uno sgangherato pullmino per recarsi a scuola quando un’autobomba si è lanciata a tutta velocità contro il loro scuolabus fermo al posto di blocco facendolo saltare in aria. Il gruppo ribelle Houthis accusa dell'attentato Al Qaeda nella penisola arabica (AQAP) che ha la sua roccaforte proprio a Radaa. La seconda autobomba è invece esplosa nei pressi dalla casa del leader ribelle Abdullah Idris causando almeno dieci morti.

La guerra in Yemen

In Yemen ormai da tempo si combatte una guerra civile senza esclusione di colpi tra le milizie sciite del nord e i sunniti del centro-sud che come accaduto oggi non risparmia civili innocenti e bambini. La battaglia si è fatta ancora più cruenta da quando il gruppo Houthis ha ottenuto una serie di vittorie e preso il controllo dell’area conquistando la capitale Sanaa il 21 settembre scorso. Da allora Houthis e al-Qaeda si combattono anche a colpi di autobombe in pieno giorno.