Yemen: attentato di Al Qaeda contro basi militari, 40 morti

Almeno quaranta tra soldati e poliziotti sono rimasti uccisi nello Yemen meridionale in un doppio attacco kamikaze attribuito a miliziani di al-Qaeda nella Penisola Arabica, branca regionale dell'organizzazione terroristica. Lo hanno reso noto fonti delle forze di sicurezza yemenite. Il primo atto terroristico è stato messo a segno in un quartier generale delle unità speciali della polizia a Mayfaa, nella provincia di Shabwa. I miliziani hanno ucciso dagli otto ai dieci agenti e si sono impadroniti di uno dei loro veicoli per fuggire. Quindi un altro gruppo di uomini armati ha attaccato due accampamenti dell'esercito a 15 chilometri di distanza, uccidendo almeno 32 soldati. La strage è stata compiuta da due kamikaze che si sono lanciati verso la struttura a bordo di altrettante auto-bomba. Il maggiore dell'esercito Raed Mohammed Nasser ha riferito che i terroristi hanno sfruttato la densa nebbia cogliendo di sorpresa i soldati. La notizia è stata confermata da una fonte del governo di Sanàa all’agenzia di stampa Xinhua, che precisa come il bilancio delle vittime potrebbe aggravarsi per via dell’elevato numero di feriti.