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Valencia, il palco del festival musicale crolla sulla folla: un morto e 17 feriti

Sono 17 le persone rimaste ferite dopo il crollo del palco di un festival musicale a Cullera, vicino Valencia. Un giovane di 22 anni è invece deceduto sul colpo.
A cura di Gabriella Mazzeo
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foto da Twitter
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Una persona è morta e altre 17 sono rimaste ferite a causa del crollo del palco di un festival musicale a Cullera, vicino Valencia, in Spagna. Il tutto si è verificato nella serata di sabato durante il Medusa Festival.

Il palco sarebbe crollato intorno alle 4.18 di notte a causa di una forte raffica di vento. Nel crollo sono rimaste ferite 17 persone ed è deceduto un giovane di 22 anni.

Le forze dell'ordine hanno aperto un'inchiesta sul disastro. Al momento della tragedia vi erano 50.000 persone sul luogo del festival musicale. I soccorritori hanno impiegato 40 minuti per evacuare i presenti e recuperare le persone ferite.

La direzione dello show ha annunciato su Instagram quanto avvenuto durante la notte di sabato.

"Abbiamo deciso di sospendere l'evento – ha spiegato -. Il crollo del palco causato dal maltempo ha causato il ferimento di diverse persone e la morte di un giovane. Vogliamo garantire la sicurezza dei musicisti, degli operai e del pubblico che assiste al Medusa Festival".

La cancellazione definitiva dello show è stata poi annunciata appena qualche ora dopo a causa delle condizioni meteo in peggioramento nei prossimi giorni.

"Questo – ha ribadito la direzione del festival – è un giorno di lutto e di rispetto per le persone colpite da quanto avvenuto. I nostri pensieri sono rivolti alle famiglie del ragazzo deceduto e dei feriti".

Nei video pubblicati sui social è possibile vedere le persone fuggire a causa delle forti raffiche di vento. Il palco è crollato pochi istanti dopo, travolgendo in breve tempo la folla.

Lo staff dell'evento è intervenuto subito per evacuare i presenti. Successivamente sono accorsi sul posto i vigili del fuoco che hanno iniziato le operazioni per l'estrazione dei feriti dalle macerie.

Il tutto è andato avanti fino alle prime luci del mattino di domenica.

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