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Covid 19

Vaccino anti-Covid, perché la Svezia ha bloccato i pagamenti Pfizer

Alla base dei dubbi delle autorità svedesi il fatto che Pfizer abbia fatturato sei dosi per ogni fiala consegnata rispetto alle cinque inizialmente previste. “È inaccettabile, i Paesi rischiano di ricevere meno dosi di quanto pagano “ ha dichiarato il coordinatore della campagna vaccinale svedese.
A cura di Antonio Palma
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La Svezia ha deciso di interrompere i pagamenti del vaccino covid alla Pfizer con effetto immediato in attesa di chiarimenti sul numero effettivo di dosi considerate per ogni fiala di vaccino covid. Lo ha annunciato lo stesso numero uno della strategia anticovid del Paese scandinavo, l’epidemiologo Anders Tegnell, lo stesso fautore della politica dell’immunità di gregge e delle poche restrizioni che ha scatenato numerosi critiche e portato il Paese a essere uno dei più colpiti dalla pandemia nella zona.

La Svezia chiede chiarimenti all'Ue sul numero di dosi per ogni fiala

“Abbiamo detto alla società che dobbiamo aspettare con le fatture fino a quando non avremo chiarito questo aspetto", ha detto al Dagens Nyheter Anders Tegnell. Alla base dei dubbi delle autorità svedesi il fatto che Pfizer abbia fatturato sei dosi per ogni fiala consegnata rispetto alle cinque inizialmente previste. Ora la Svezia chiede chiarimenti sul vero numero di dosi di vaccino presenti in ciascuna fiala e vuole che Pfizer e la Commissione europea, che ha siglato l’accordo per l’acquisto dell’antidoto a nome di tutti gli stati membri dell’Ue, raggiungano un chiarimento definitivo su questo aspetto.

"I Paesi rischiano di ricevere meno dosi di quante ne pagano"

Inizialmente era stato detto che solo cinque dosi potessero essere estratte da ciascuna fiala e che la sesta era solo aggiuntiva. Poiché le fiale si riempiono con un margine di sicurezza, diversi paesi infatti si sono presto resi conto che era possibile estrarre una dose extra adottando però le siringhe speciali per estrarre la quantità esatta da iniettare. Dopo il via libera dell’Ema a usare sei dosi, la Pfizer ha iniziato a considerare per ogni fiala la consegna di sei dosi anziché cinque ma senza alcun consenso dell’altra parte. “È inaccettabile, i Paesi rischiano di ricevere meno dosi di quanto pagano “ ha dichiarato il coordinatore della campagna vaccinale svedese Richard Bergström. L'accordo di Pfizer con l'UE infatti non dice nulla sul numero di fiale da consegnare. Né su quante dosi dovrebbe contenere ciascuna fiala. L'azienda si è invece impegnata a erogare un certo numero di dosi

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