Uragano Melissa, nei video dei droni le immagini prima e dopo il passaggio della tempesta

Le vittime dell'uragano Melissa sono diventate 34 tra Giamaica, Cuba e Haiti secondo quanto appurato dalle autorità il 29 ottobre, dopo che la tempesta ha travolto il Paese distruggendo case e inondando le strade.
I corpi di 4 vittime sono stati trovati a St. Elizabeth, in Giamaica, dopo le inondazioni. Le immagini dei droni mostrano alberi sradicati e case distrutte. A Cuba la tempesta ha fatto crollare edifici, divelto i tetti di diverse strutture e bloccato strade. I danni maggiori si sono concentrati nell’est del Paese, mentre oltre 700mila persone hanno abbandonato le proprie case.
Ad Haiti invece l'uragano ha provocato la morte di 25 persone dopo l'esondazione del fiume La Digue. Sono morti almeno 10 bambini e 17 persone sono rimaste ferite. Cuba e Haiti si trovano in una grave situazione di crisi economica e non hanno le capacità sufficienti per rispondere all' emergenza.
Nel frattempo, la tempesta tropicale ha raggiunto le Bahamas e attraversato Cuba e Haiti dopo aver devastato la Giamaica. È ancora difficile fare una conta dei danni provocati dall'uragano, ma le prime immagini dei droni mostrano con forza l'entità della devastazione dopo il passaggio di Melissa.
L'urgano, arrivato perfino alla categoria 5 di pericolosità con venti fino a 298 km/h, sembra essere meno letale dopo il declassamento e la perdita di forza che però non lo hanno reso meno spaventoso.
Nelle Bahamas i danni sarebbero infatti meno ingenti e circa 1500 persone erano state evacuate prima dell'arrivo di Melissa. Il ministro per la Gestione dei rischi e delle catastrofi, Leon Lundy, l‘aveva definita una delle operazioni di evacuazione più grandi e complesse della storia recente del Paese.
La tempesta raggiungerà invece Bermuda nella serata di giovedì e in seguito, diminuendo la sua intensità, dovrebbe estinguersi in mare.
 
             
		 
  