Turchia: Ocalan annuncia il cessate il fuoco e il ritiro dei ribelli del Pkk
"Una nuova era inizia oggi, la porta si apre per passare dalla lotta armata alla lotta democratica", con queste parole il leader storico del Pkk Abdullah Ocalan ha annunciato la fine delle ostilità con il governo turco e il ritiro delle truppe armate del movimento curdo. L'annuncio diffuso in un documento pubblicato in occasione della festa del capodanno curdo era già atteso dopo le rivelazioni del capo del partito curdo Pace e democrazia informato dallo stesso Ocalan durante la visita in carcere. Il documento di Ocalan, letto da due deputati curdi davanti a una enorme folla accorsa al parco di Diyarbakir nel sud-est della Turchia, spiega che per il popolo curdo non è più tempo delle armi ma della politica. Nell'accordo con la Turchia dovrebbe rientrare anche un alleggerimento della pena per lo stesso Ocalan e per altri attivisti oggi reclusi. "Facciamo tacere le armi, lasciamo parlare la politica. E' ora che le nostre forze armate si ritirino oltre i confini. Non è la fine, e l'inizio di una nuova era" recitava il testo del leader curdo confermando che nelle trattative con il governo di Ankara è previsto anche il ritiro dei ribelli oltre confine.