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Trump si congratula con Papa Leone XIV: “Non vedo l’ora di incontrare il primo Pontefice americano”

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha fatto le sue congratulazioni al cardinale statunitense Robert Francis Prevost, appena nominato nuovo Papa. “È un grande onore realizzare che è il primo Papa americano”, ha scritto su Truth.
A cura di Giulia Casula
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Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha fatto le sue congratulazioni al cardinale statunitense Robert Francis Prevost, che è stato selezionato oggi per essere il nuovo Papa ed è il primo Pontefice americano della storia. Il cardinale protodiacono Dominique Mamberti, dalla Loggia delle Benedizioni lo ha annunciato in piazza San Pietro con la consueta formula "habemus Papam". Prevost ha scelto di chiamarsi Leone XIV ed è stato eletto in quarantotto ore come gli ultimi due Pontefici.

Le congratulazioni di Donald Trump non si sono fatte attendere. "Congratulazioni al cardinale Robert Francis Prevost. È un onore realizzare che è il primo Papa americano", ha dichiarato. "Non vedo l'ora d'incontrare Papa Leone XIV. Sarà un momento molto significativo", ha scritto in un post su Truth Social, pochi minuti dopo la nomina di  Prevost.

"È davvero un onore pensare che sarà il primo Pontefice americano: è entusiasmante, ed è un grande onore per il nostro Paese", ha scritto aggiungendo di attendere "con ansia" il loro primo incontro. Poco prima, nel corso di un evento nella East Room della Casa Bianca, il presidente americano, accompagnato dalla first lady Melania, aveva parlato dell'elezione del nuovo Papa dicendo: "Ho visto il fumo, ma non ho visto il Papa". Poi è arrivato l'annuncio e l'affaccio del nuovo Papa per la benedizione Urbi et Orbi.

Sessantanove anni, agostiniano e nato a Chicago, stretto collaboratore di Francesco, Robert Francis Prevost ha un passato di missionario e conosce bene l'America Latina, dove ha conosciuto Bergoglio, a cui era molto legato. Priore per molti anni, è stato eletto il secondo giorno del Conclave dopo la morte di Papa Francesco. Il nome di Prevost non era tra i più accreditati nelle ultime settimane, a differenza di quelli dei cardinali Parolin, Pizzaballa o il filippino Tagle, tra i più quotati dai bookmakers. Tra le ragioni potrebbe esserci il fatto che per anni in molti hanno escluso che un Conclave potesse mai esprimere un pontefice americano a causa del forte peso geopolitico degli Stati Uniti.

Durante il suo primo discorso il nuovo Papa ha lanciato un importante appello per la pace. "La pace sia con voi", ha esordito ricordando il messaggio lasciato da Bergoglio. "Ancora conserviamo nei nostri orecchi quella voce debole, ma sempre coraggiosa, di Papa Francesco che benediva Roma e il mondo quella mattina del giorno di Pasqua. Consentitemi di dar seguito a quella stessa benedizione. Dio ci vuole bene, Dio vi ama a tutti e il male non prevarrà", ha proseguito. "Siamo tutti nelle mani di Dio. Pertanto, senza paura, uniti, mano nella mano con Dio e tra di noi andiamo avanti. Siamo discepoli di Cristo. Cristo ci precede. Il mondo ha bisogno della sua luce. L'umanità necessita di lui come il ponte per essere raggiunta da Dio e dal suo amore. Aiutateci anche voi, poi gli uni gli altri, a costruire ponti, con il dialogo, con l'incontro, unendoci tutti per essere un solo popolo, sempre in pace. Grazie a Papa Francesco", ha concluso.

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